di Redazione
“…… Nella bella intervista al Corsera, il Cardinale Scola rappresenta le grandi contraddizioni che viviamo, il Ministero di Papa Francesco che incanta, mentre le “strutture” della societa’ si sfilacciano continuamente tra riforme controverse e sistema politico in evidente discredito e difetto. E’ interessante il giudizio sui 5 Stelle, il cui consenso pretende rispetto e attenzione e il cui passaggio decisivo sarà tra l’assecondare le domande dei cittadini e garantire loro risposte. Chiaro anche il giudizio su Renzi che ” non riesce a prendere bene le misure”. Mi ha colpito, poi, il riferimento a quella politica calabrese che aveva espresso una delle sue migliori intuizioni, gia’ negli anni 70 e 80 parlava di Regione Euromediterranea come opportunita’ di sviluppo non come problema, come invece e’ deflagrato,visto che le nostre regioni sono divenute la frontiera dei flussi migratori, che se continuano ad essere gestiti male produrranno rischi di collasso per il sistema”
D.L’abbiamo ascoltata senatore Crino’ … rendiamo ossequio alla Chiesa … ma parliamo proprio del sistema politico : lei considera i partiti come una “cosa” che appartiene ancora “a questo mondo” … La gente, invece, non li vede piu’, non li vuole i partiti. I 5 Stelle sono in ascesa, anche se c’e’ da notare che non sono piu’ propriamente un movimento , sono diventati ormai un partito (loro,pero’, sono” lanciati”), Renzi, diciamo, arretra, ma non ha accennato al centrodestra, che e’ quello che se la passa peggio di tutti. Ne parli anche da neo Presidente dell’ Associazione ” Insieme – il centrodestra” …
R. “E chi nega la profondita’ della crisi di rappresentanza dei partiti e il momento di seria difficolta’ nel quale si dibatte il centrodestra? Pero’ Cosenza, stravinta, o la stessa Milano, persa sul filo, vorranno significare qualcosa. Ed anche i comuni che abbiamo cominciato a riprenderci in Calabria e nella Locride. Sul primo aspetto, di carattere generale, la divisione e’ tra chi vuole cancellare i partiti per buttarci nelle braccia delle oligarchie e chi crede, e noi siamo tra questi, che i partiti debbano essere riformati. Quando parliamo dei partiti dove comandano in pochi,non pensiamo solo a Grillo o a Renzi, tutti sappiamo che e’ stato Berlusconi ad inventare una certa forma di leaderismo, anche se per Forza Italia e’ stata sempre in voga una frase : “Monarchica al Centro e anarchica in periferia”. Nessuno, percio’, si lamenti, ma ognuno provveda… Partiamo dagli Enti Locali : ha ragione Paolo Guzzanti che raccomanda, insieme al nuovo, di mantenere la memoria e l’intelligenza. Domando : com’e ‘ stato Sisino Zito, in una fase matura della sua vita, come sindaco di Roccella? Un grande…Ed allora,installiamo nei nuovi, che sono fondamentali, almeno “la pazienza e la conoscenza”, ma soprattutto affidiamoci a politici che sappiano trasformare le buone idee in azioni.”
D.Una raccondazione in piu’,mi sembra,andando verso la Citta’ Metropolitana….
R.” Noi non andiamo a zig- zag, stiamo lavorando con Caridi, Nicolo’ , Cannizzaro ed altri per un listone del centrodestra, coerente, unitario e rendiamo disponibile in quota Forza Italia la candidatura per la Citta’ Metropolitana di una persona perbene, di un amministratore collaudato, che sai che e’ sempre dalla stessa parte , Alfonso Passafaro. Puntiamo al risultato, ma intanto “caliamo” le nostre carte, che sono quelle di contribuire ad aiutare il territorio, con una candidatura caratterizzata politicamente. Torniamo di nuovo al punto, devono essere chiari il contorno politico dei candidati e le radici, altrimenti succede la stessa cosa, come ci ricorda Francesco Guccini, di quando si formavano le orchestre… “allo scopo di … “, si mettevano d’accordo per una serata o per alcune serate un pianista, una tromba, una chitarra e via … l’importante era assicurarsi un cachet … qui, su un certo versante , il ” cachet “, lo scopo, l’obiettivo è la Citta’ Metropolitana, è il Gal, e’ il Consorzio di Bonifica ed altro …”.
D.A proposito dei quali …?
“Arrivando” alla Citta’ Metropolitana, dobbiamo dire pero’ che il nostro handicap e’ la scarsa “consapevolezza” dei ruoli, delle missioni e delle visioni fin qui da parte di tutti gli attori. Occorre uno sforzo straordinario per recuperare. Riflettendo sul Gal, per l’assenza di consapevolezza degli attori, ci potremmo trovare dinnanzi alla possibilità che diventino capofila dello sviluppo rurale comuni tra i meno rurali del territorio? Analizzando il vissuto dei Consorzi di bonifica, poi, è evidente che gli stessi non hanno mai fino in fondo esercitato il ruolo di raccordo istituzioni-territorio-imprese.
D. A cosa state lavorando come Associazione “Insieme – il centrodestra”?
R. “Un contributo al mese …Lavoriamo ad una politica efficace, parleremo di temi, il No al Referendum di Renzi sulla Riforma Costituzionale , le buone prove del centrodestra negli enti locali, la Cultura d’Impresa, il lavoro che manca, le Pari Opportunita’, con Gaetano Quagliarello, Anna Falcone, vice presidente nazionale del Comitato per il No, Mario e Roberto Occhiuto, il giovane sindaco di Perugia Andrea Romizi (il primo di centrodestra nella storia del capoluogo umbro), Luigi Pagliuca ( primo degli eletti di Forza Italia al comune a Milano , Consulente del Lavoro, con ruoli nazionali di primissimo piano, ad Assago nel 2005 ha raccolto 5000 persone nel Forum dando vita a “Prometeo”, un movimento capace di esprimere il pensiero degli insoddisfatti in politica, ai quali appunto oggi si vuole dare di nuovo una canalizzazione in FI), Mara Carfagna,Jole Santelli, Wanda Ferro. Non trascureremo di dare un ruolo importante in queste iniziative agli eletti alla Regione e al Parlamento di FI della nostra provincia, ma prima tocca a loro, debbono accelerare nella organizzazione del partito. Ci vuole una ripresa di iniziativa di Forza Italia a tutti i livelli sul territorio , ma non si devono muovere i dirigenti nella veste di …capicorrente, noi pensiamo ad una iniziativa complessiva, di respiro, come partito. Subito, non aspettando che in centrosinistra si “afflosci” …”
D. Decidete di farvi ascoltare,quindi, le cose vanno veramente male …
R. “Non ci siamo mai rassegnati … poi come vengono viste la nostra esperienza e la nostra azione di servizio si vedra’. I governi, nazionale e regionale, mostrano pericolosamente la corda. Nei test elettorali perdono. Ma che debbono aspettarsi se i dati ci dicono di due milioni di cittadini che negli ultimi due anni non hanno potuto ricorrere alle cure mediche di cui necessitano, se il lavoro che serve non si vede e governano loro? Comunque e’ la politica tutta che deve avere maggiore senso di responsabilita’ e una nuova capacita’ di comunicare. Siamo al punto limite di rottura, ma pure difronte ad un dovere ineludibile. Bisogna rovesciare la clessidra, dice Marcello Veneziani, “il futuro si sta vuotando”…”
D. Torniamo al referendum di ottobre …
R.” E’ un obiettivo di lavoro che gia’ ci vede impegnati. Stiamo attivando dappertutto i comitati per il No, lo abbiamo fatto unitariamente anche a Bovalino, uno dei luoghi di piu’ accesa discussione all’interno di FI e dello schieramento di centrodestra, invece a Siderno un ingiustificato pregiudizio politico ha portato ad organizzare due comitati referendari distinti e separati nella nostra area politica. Roberto Occhiuto, che coordina al livello regionale per FI i Comitati del No, mi ha detto di aspettarsi tanto in termini di impegno da entrambi e,a prescindere,dappertutto e in generale sull’azione politica, dobbiamo ritrovare uno spirito unitario. Ma parliamo del merito, che è quanto interessa : la riforma di Renzi non fa risparmiare quanto si dovrebbe, fa rimanere latente il bicameralismo perfetto, è stata fatta camminare in parallelo con una riforma elettorale che consegna ad una oligarchia la gestione della Nazione.”
D. E torniamo a Forza Italia … Berlusconi potrebbe stancarsi …
R.” Non si direbbe … ma conosce quel verso della canzone di Biagio Antonacci? “…Arrivera’ la fine, ma non sara’ la fine …” Quando Berlusconi si ritirera’ e non ci sara’ piu’ la FI che abbiamo conosciuto, non ci saranno ancora e numerosi tutti quelli che di quella politica, certamente aggiornata, vorranno farsi portatori e protagonisti positivi? Penso proprio di si e molti di noi, il cielo volendo, si “prenotano” per continuare a dare un contributo.”
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