R. & P.
REGGIO CALABRIA – <<Ho incontrato a Palazzo Campanella il Comitato Nazionale dei Funzionari Addetti all’Ufficio del Processo – dichiara il Consigliere regionale Domenico Giannetta (FI) – collocati presso i Tribunali di Reggio Calabria, Palmi e Locri>>.
<<Assunti con concorso a tempo determinato, nel febbraio del 2022, dal Ministero della Giustizia, con i fondi del PNRR, questi giovani professionisti, in prevalenza avvocati, svolgono un ruolo fondamentale per la riforma della Giustizia, nell’accelerazione della macchina e in particolare nel velocizzare i processi. Tanto – sottolinea Giannetta – da avere ottenuto, grazie al lungimirante intervento del Viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto, la proroga dei contratti fino allo scadere dei fondi>>.
<<In questo primo incontro, promosso dalla portavoce del Comitato, Antonella Guida, – continua Giannetta – ho avuto modo di ascoltare le aspettative rispetto al futuro ed alla stabilizzazione della propria posizione lavorativa. Un’aspettativa che – evidenzia – ritengo vada sostenuta e condivisa con tutte le forze politiche e sociali che si potranno mettere in campo. È importantissimo – continua il Consigliere – non disperdere risorse già formate e qualificate. L’ufficio del processo, già esistente in Europa, è una nuova struttura organizzativa di staff del magistrato di grande supporto, tanto che – incalza il Consigliere – sia l’Associazione Nazionale Magistrati che il Consiglio Superiore della Magistratura ne ha richiesto la stabilizzazione>>.
<<Abbiamo, quindi, deciso di intraprendere insieme un percorso di dialogo e confronto per costruire questa opportunità – dichiara ancora Giannetta – e raggiungere ciò che ci sta più a cuore, ovvero il lavoro e che i nostri giovani, così bravi e preparati, possano restare in Calabria. Già in tanti, di questo primo contingente, hanno preso altre strade fuori, per il timore del tempo determinato. Un rischio che dobbiamo evitare – sottolinea – e credo ci siano le condizioni congiunturali per sostenere questo sogno. Che riguarda tutti i funzionari addetti all’Ufficio del Processo della Calabria, del Sud e di tutta Italia, che sono già al centro di un tavolo di lavoro nazionale. Perché, questo Governo, con Forza Italia trainante – conclude – si sta battendo per contrastare il precariato, sta sbloccando le assunzioni e si sta caratterizzando per la valorizzazione e riqualificazione delle funzione pubblica. Questo dunque è il momento per impegnarsi. E noi lo faremo>>.