di Domenica Bumbaca
LOCRI – È la dottoressa Giulia Audino la nuova presidente della Gadco Locri. È stata eletta all’unanimità giovedì scorso nella sede ospitante dell’Avis comunale di Locri, in presenza della neo presidente Enrica Pacchiano, della vice presidente Giovanna Foti e della tesoriera Giovanna Micalizzi.
La Audino, medico ginecologo presso il Consultorio di Siderno, Locri e Bovalino, succede alla presidente Angela Epifanio che già dal 2006 aveva diretto il gruppo locrese della Gadco e avrà il compito di coordinare un gruppo di donne che intenderanno operare a favore della cultura e della promozione della donazione del cordone ombelicale. opo una attenta analisi e gli adempimenti del caso, si è formalizzato l’ufficio di presidenza che vedrà la dottoressa Audino supportata dal suo vicario professoressa Marina Leone, attuale presidente dell’Avis Locri, dalla segretaria Antonella Careri e dalla tesoriera Anna Maria Mollica. L’organico vedrà anche impegnate le consigliere, ognuna con una delega specifica, Alessia Saraceno, Concetta Garreffa, Angela Epifanio, Federica Loccisano, Antonietta Logiuro e la sottoscritta in qualità di ufficio stampa. Durante l’assemblea è emersa la volontà, spinte dalle parole e dall’ entusiasmo della presidente Pacchiano, che ha preso le redini dell’associazione regionale dopo i tanti anni di presidenza di Tania Franco, a voler essere operativi nel comprensorio in sinergia con la struttura ospedaliera dell’Asp 5, con le scuole e tutte le agenzie del territorio. «Quanto fino ad oggi è stato fatto dalla presidente Epifanio ha messo le basi per andare avanti, ora è il momento di concretizzare e fare in modo che, attraverso una operazione di sensibilizzazione e soprattutto formazione- ha detto la neo presidentessa Audino- aumenti la percentuale di donazioni del cordone ombelicale». I complimenti della Audino alla Epifanio per l’opera espressa in questi anni e l’auspicio a fare sempre meglio. Di suo la dottoressa Epifanio, esternando le difficoltà che nell’ultimo anno del 2012 l’hanno condotta alle dimissioni, ha manifestato, comunque, il suo forte desiderio a voler continuare a far parte del gruppo ed essere parte attiva per una causa così nobile che necessita di essere portata all’attenzione del mondo femminile e non solo. Se pur non si nascondo le criticità, fra tutte la carenza di personale ospedaliero che possa serenamente e quotidianamente operare all’atto pratico, il gruppo femminile locrese è determinato ad attivare una serie di iniziative e progetti a favore della cultura della donazione, coinvolgendo più persone sensibili e vicine. È necessaria l’opera dei volontari del sangue cordonale sempre più accreditati ed autorizzati a svolgere una funzione d’informazione e promozione del dono solidale. La prima uscita ufficiale del gruppo sarà il 9 agosto alle ore 21,30 nella Corte di Palazzo comunale a Locri in occasione della rappresentazione teatrale “Ma a cu ‘ci capita” commedia in due atti di Rocco Chinnici a cura della Piccola Compagnia del teatro. In tale circostanza la Gadco di presenterà e diffonderà brochure informative ai presenti iniziando la campagna di sensibilizzazione a favore della donazione del cordone ombelicale.