R. & P.
CATANIA – Nella terzultima gara di campionato la Sensation Profumerie Gioiosa in trasferta a Catania per scontrarsi contro il Volley Valley, formazione siciliana che occupa in questo momento il quarto posto in classifica. Iniziamo subito col dire che si sono incontrate due formazioni molto particolari nel loro tipo di gioco, una Sensation molto forte nei fondamentali di attacco e una Volley Valley molto forte in ricezione e difesa.
Le due compagini entrambe giovani hanno dato vita a una partita combattutissima e dagli alti contenuti tecnico tattici. Il primo set ci offre subito uno spettacolo punto a punto inizialmente, col passare dei primi 10 punti però le Gioiosane, mai sotto pressione, prendono un vantaggio di più due che durerà e diventerà più cinque alla fine, set meritato e ben giocato. La seconda frazione di gioco inizia da subito con la formazione Etnea molto attenta e soprattutto brava a leggere in chiave difensiva (specie a muro) le giocate della Sensation, un vantaggio di due punti, che si va accumulando col passare dei minuti, diventa incolmabile per le Gioiosane ree di troppi errori in attacco e di aver subito qualche ace di troppo nei momenti chiave, set meritato dalle avversarie, è 1-1. Terzo set coi fuochi d’artificio da subito, punto a punto e tanti botta e risposta, le Joniche restano aggrappate al set fino al tredicesimo punto quando un grossolano errore arbitrale genera nervosismo e un cartellino rosso che fa allungare le Catanesi quel tanto che basta, la concentrazione in casa Sensation è saltata e arriva quindi il 2-1 Volley Valley. La quarta frazione di gioco è un’inversione di tendenza delle calabresi, si parte difendendo molto bene e attaccando con convinzione, dopo i primi palloni ci si porta a più cinque e si mantiene questa distanza fino al ventesimo punto, poi la bravura delle avversarie che accorciano rende più lungo il set ma ormai la Sensation Profumerie Gioiosa tiene salda la presa e si porta a casa un punto più che meritato, è 2-2.
Inutile dirlo, il Tie Break è un’eterna scommessa, troppi fattori incidono, fino all’ottavo punto le Joniche si impongono ma al cambio di campo dal 10-10 in poi gli errori favoriscono le casalinghe, che con un ace, un buon muro e qualche attacco fuori gratuito riescono a portarsi a casa la vittoria e quindi i due punti. Va sottolineata una grandissima prova di Scaccino (la più solida) e compagne, forse in ricezione si poteva fare meglio ma l’attacco è sempre una garanzia, difesa accettabile considerando l’avversario e qualche decisione arbitrale a nostro sfavore in tanti momenti chiave. Si torna a casa con un punto, con la voglia di fare bene e la consapevolezza che manca un soffio perché la barca a vela arrivi al porto e tutta la Polisportiva 1990 sta soffiando su quella vela.