di Domenica Bumbaca
LOCRI – Continuano le attività “passeggiate civiche per Locri” del gruppo politico- culturale Generazione Locri. Dopo la passeggiata del 9 marzo tra le piazze di Locri, il movimento si sposta verso la seconda tappa di sabato 16 marzo con l’ “escursione urbana” a partire da Piazza De Gasperi fino al costruendo nuovo Teatro comunale in Via Marconi. Nel corso della prima “passeggiata civica” i partecipanti, e coloro che in un secondo momento hanno visionato il reportage fotografico online, hanno potuto rendersi conto da una diversa prospettiva dell’esistenza di storie e particolarità, positive e negative, che caratterizzano l’area sud della città, un tempo zona industriale. «Tra le osservazioni e le riflessioni scaturite durante le due ore di passeggiata – ci racconta Guerrieri, l’ideatore del gruppo- vi sono state idee sulla valorizzazione di piazza Nassirya, ancora non entrata nella quotidianità dei cittadini, gli interessanti spunti di riqualificazione architettonica del quartiere “Sbarre”, la storia e le possibilità di riqualificazione urbana dell’ex stabilimento “Locretta”, il disconoscimento da parte dei presenti delle funzioni del Palazzo della Provincia, la rischiosa situazione dell’antenna Telecom con la presenza di una piu’ elevata densità abitativa intorno rispetto ai tempi della sua installazione, l’osservazione dell’Istituto Scannapieco, con cenni sulle funzioni dell’Istituto, e dei suoi terreni retrostanti dove verrà realizzato un centro sportivo di aggregazione giovanile, l’ipotesi di realizzazione di opere pubbliche di contorno a P.zza Don Bosco, la riscoperta del quartiere intorno all’ex Magistrale accanto all’ex Hotel Teseyon». L’itinerario del secondo appuntamento, invece, partirà da Piazza De Gasperi, con appuntamento alle 10:30 sulle scale dell’ex sede del Comune, della Maternità, e di tanti altri uffici pubblici nel corso degli anni. Luogo attualmente sede, in parte, della Biblioteca e che prossimamente, grazie ad un intervento del P.O.N. sicurezza verrà rimesso a disposizione della città. La passeggiata, si legge nel programma, toccherà piazza Mercato, l’ex Sanatorio, attualmente sede del Corpo Forestale dello Stato (in attesa di trasferirsi in una villa confiscata), la Fondazione Zappia dove si potrà osservare dal vivo l’estensione dell’orto/giardino circostante che potrebbe essere tramutato, se ci fosse la volontà politica, in parco pubblico al centro della città. Rapidamente si proseguirà lungo la 106 da Corso Vittorio Emanuele verso Via Marconi dove, davanti all’Ufficio Postale, ci soffermerà a ipotizzare un’intervento urbanistico per “allungare” il corso fino al nuovo Teatro Comunale, attualmente ancora non ultimato. Di fronte al Teatro sarà possibile riscoprire l’ex Fabbrica di semilavorati per pipe artigianali, chiusa nel 1989 ipotizzandone una rinascita, perlomeno a livello di spazi. Ritornando a piazza De Gasperi ci si soffermerà, nei dintorni della Casa Circondariale, sulle opere di decoro urbano realizzate dai carcerati del Carcere di Melicucco, oggetto di illogico provvedimento di chiusura proprio qualche settimana fa. Anche la seconda “passeggiata civica” è aperta a tutti coloro che avranno voglia di partecipare e di (ri)cominciare a vivere Locri con occhi diversi. Antonio Guerrieri, invitando tutti i cittadini, ricorda: “E’ un’iniziativa per riscoprire (o scoprire) luoghi vecchi e nuovi, incontrarsi e discutere a passeggio per Locri di ciò che era e ora non c’è piu’ e di ciò che si potrebbe fare partendo da ciò che c’è”.