“Gente in Aspromonte”
FEDERAZIONE ITALIANA ESCURSIONISMO
Domenica 21 gennaio
DAL PROGRAMMA ESCURSIONI 2018
Il Pettine dell’Aspromonte
(I Crinali)
Itinerario Naturalistico Panoramico Storico mezzo anello
E’ un lungo itinerario di collegamento dal mare alla montagna che consente di vedere come si sono modificati gli ambienti nel tempo e di analizzare il ruolo svolto dalle attività umane nei cambiamenti osservati. Si tratta di uno degli itinerari più affascinanti del promontorio, molto panoramico sul mare e sulla costa nel primo tratto e ricco di motivi di interesse sia dal punto di vista geografico sia da quello storico. Il percorso infatti intercetta un tratto della via Popilia, l’antica via romana costruita nell’anno 132 a.c. che staccandosi dalla via Appia a Capua, conduceva attraverso la Lucania e il Bruzio fino a Reggio. L’ascesa apre sempre di più la vista sull’intera costa viola: a nord le falesie a strapiombo sul mare di Bagnara e Seminara fino al monte S.Elia; a ovest le isole eolie, apparentemente vicine; a sud il castello di Scilla con l’imboccatura dello stretto.
1) Raduno: ore 9.30 presso il parcheggio dell’uscita A3 di Bagnara.
– Si prosegue in direzione Sant’Eufemia – Solano
Tempo 5.00 Località: Solano di Bagnara
Dislivello: 530 slm620 Comune: Bagnara – Scilla
Difficoltà: E. Escursionistico
Descrizione del sentiero
Si parte dall’ imbocco principale del Sentiero Santareiu e Sara in direzione nord-est e in breve tempo si giunge al poggio che domina il Gigante dell’A2 sul viadotto Sfalassà; breve sosta per ammirare l’imponenza della struttura e ripartenza a ritroso per imboccare a destra l’acciottolata Reggio-Poste che in discesa giunge a Bagnara attraversando il Cucuzzo e il letto del torrente Sfalassà.
Dopo qualche tornante sulla vecchia arteria si svolta a sinistra verso l’oramai dismessa A3 che percorreremo in piano, con possibilità di breve sosta sul balcone panoramico, sino alla salita del Feliciusu che in un chilometro ca. di asfalto ci fa giungere a Catoiu, da dove riprenderemo a dx la carrereccia Reggio-Poste che attraverso un bosco di querce miste ed una carrabile ci conduce al panoramicissimo Tagli, crocevia di scambi commerciali con l’entroterra attraverso Contesselle e il litorale con la carrabile verso Favazzina, Scilla e il Reggino.
Quì ci attende un panorama mozzafiato sullo Stretto e sul nuovo ponte autostradale stile Newyorkese che con le sue tensostrutture sormonta il Torrente Favazzina. Breve sosta e ripercorrendo a ritroso parte del tracciato sino alla località Piciò, svolteremo a sx in discesa verso Catoiu, imboccheremo, attraversando per gentile concessione due cancelli privati, il Piano della Chiusa che ci consentirà di arrivare lambendo il crinale sovrastante lo snodo autostradale percorso in mattinata al Sentiero Santareiu e Sara, dove sosteremo per il pranzo godendo del mirabile orizzonte sulle isole Eolie. Attraversando il viale d’uscita tra gli uliveti chiuderemo l’anello del percorso raggiungendo in poco tempo il parcheggio delle auto.