LOCRI – Prima giornata di sciopero per i dipendenti di Geo Ambiente, che questa mattina hanno dato avvio alla loro protesta davanti il Comune di Locri. Nel pomeriggio una delegazione dei lavoratori, il Segretario provinciale della Cgil Reggio Calabria- Locri, Sebastiano Marando, e gli avvocati della Srl catanese, Cascio e Lupica, sono stati ricevuti dal sub Commissario Putortì. Dall’incontro, è emerso che la Società s’impegnerà a pagare la mensilità di settembre per i lavoratori addetti alla raccolta rifiuti e le mensilità di luglio e agosto per gli operai addetti allo spazzamento della città di Siderno. Nessuna garanzia invece, per i lavoratori che prestano servizio a Locri. “Abbiamo insistito – ha riferito Marando – affinchè il Comune di Locri, intervenga con il pagamento diretto, ma il Comune al momento non ha la disponibilità”. Dai conti fatti all’azienda, in cui risulta che Siderno ha versato una cifra pari a 84mila euro in tre fatture, è stato quantificato che il costo della mensilità della raccolta e delle due mensilità dello spazzamento su Siderno, compresi i contributi, corrisponde a 45mila euro; per cui, dal momento che l’azienda pare abbia altri circa 40 mila euro disponibili, è stato chiesto alla stessa di pagare con una parte della somma rimanente la mensilità di agosto ai dipendenti che effettuano il servizio di raccolta a Locri. Entro domani, conosceremo il verdetto della Società. Intanto, domani la protesta proseguirà a Locri e probabilmente anche a Siderno.
FRANCESCA CUSUMANO