LOCRI, dai gruppi consiliari di opposizione riceviamo e pubblichiamo quanto segue:
“I gruppi di minoranza, “Leali alla Città”, “Siamo Locri” e “Città in Comune”, dopo aver denunciato nei giorni scorsi l’inquietante vicenda di un “lavoro di ripristino di un tratto di rete fognante, effettuato in somma urgenza in violazione delle procedure e per un costo di 42.248,76 euro, denunciano l’ennesimo e grave atto illegittimo adottato dall’Amministrazione Comunale che, con la determina n. 210, adottata e pubblicata il 9 luglio 2012, dispone la “liquidazione fattura alla Società Geo Ambiente per il servizio di raccolta e conferimento in impianto di separazione dei rifiuti urbani assimilati, raccolta differenziata, rifiuti ingombranti ed altri servizi accessori ”.
Tale atto non poteva essere adottato per la mancanza di un requisito essenziale previsto dalla legge: la regolarità del Documento Unico di Regolarità Contributiva e quanto riportato nella determina circa la regolarità del DURC “acquisito” d’ufficio non corrisponde a verità. Infatti, da una verifica effettuata dai consiglieri di opposizione, emerge che per il pagamento di tale fattura, la stazione appaltante (Comune di Locri) non ha effettuato nessuna richiesta all’INPS ma ha utilizzato un DURC richiesto il 2 marzo e rilasciato il dodici dello stesso mese e, pertanto, valido al massimo novanta giorni. Evidentemente la legge a Locri non è uguale per tutti o probabilmente, mentre per alcune ditte si applica la vigente normativa, per altre, al fine di “saldare” alcuni debiti, si fanno i salti mortali, con una fantasiosa e creativa interpretazione della norma. Entrando nel merito del “servizio di raccolta rifiuti” non di può non evidenziare il ruolo del “Direttore di esecuzione del contratto” che “attesta la regolarità del servizio espletato secondo quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto” ignorando però che non è mai stato attivato il servizio di “raccolta porta a porta” ed il “servizio di stoccaggio degli ingombranti” per come disciplinato e previsto appunto dal capitolato speciale d’appalto il cui costo rientra nella fattura di 49.944,40 emessa dalla ditta aggiudicatrice del servizio. Appare evidente che, ancora una volta, vengono adottati atti amministrativi illegittimi nel totale silenzio degli amministratori del centro sinistra locrese, dei loro partiti di riferimento e del primo cittadino che avalla, volutamente, determinati “comportamenti” che continuano ad aggravare la già pesante situazione del Comune di Locri. Tutto ciò, però, non sembra interessare le preposte autorità che con il loro modo di agire di fatto “coprono” le nefandezze amministrative che quotidianamente vengono adottate sotto l’attenta regia politica del Sindaco Lombardo che, ancora una volta, sta dimostrando alla città di godere di importante “salvaguardia istituzionale” che gli consente, giorno dopo giorno, di adottare impunemente qualsiasi atto ignorando le elementari regole di diritto amministrativo e buona amministrazione. Pertanto, i gruppi di opposizione continueranno a denunciare il “comportamento contro legge” che rappresenta il credo principale dell’attuale amministrazione con la speranza che il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti ed il Ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri abbiano il coraggio di accendere i riflettori sul “caso Locri” dove quotidianamente vengono adottati atti illegittimi al fine spesso di garantire determinati interessi e politiche clientelari”
Locri, 25 settembre 2012
I Gruppi di Minoranza Città di Locri