R. & P.
Il Consiglio Comunale di Gerace del 04/04/2022 ha finalmente affrontato l’o.d.g. proposto dal Gruppo Consiliare di minoranza GeracE’noi lo scorso 27/12/2021, inerente il servizio di depurazione fognaria di alcune contrade del Comune di Gerace (Zomino, Passo Zita, Vene, San Filippo, Badea e Prestarona). La convocazione è arrivata grazie all’intervento del Prefetto Massimo Mariani di Reggio Calabria, essendo abbondantemente trascorso il termine entro il quale il Consiglio doveva essere convocato dal sindaco.
Si ricorda che la richiesta di un Consiglio Comunale per discutere del citato argomento è stata fatta quando, a conclusione del Consiglio dello scorso 27/12/2021, vi è stato l’intervento del cittadino geracese Cosimo Varacalli che ha attenzionato il civico consesso sulla annosa soluzione della problematica inerente il collettamento fognario di alcune zone del Comue di Gerace.
In quell’occasione Cosimo Varacalli, ha richiamato l’avvenuta presa d’atto dell’Amministrazione Comunale, con delibera di G.C. n. 68 del 29/06/2021, della progettazione definitiva-esecutiva dei lavori di “Collettamento insediamenti di San Filippo di Gerace, Prestarona di Gerace, Prestarona di Canolo, Canolo e Agnana”, approvata dalla Commissione Straordinaria del Comune di Siderno con delibera n. 96/2021, chiedendo notizie sullo stato di attuazione delle procedure propedeutiche all’inizio dei lavori al fine di evitare una eventuale possibile decadenza del finanziamento; inoltre ha segnalato che non sembra essere prevista nel progetto e ne finanziata la rete di collegamento delle contrade Zomino, Vene, Passo Zita con il costruendo collettore di contrada San Filippo.
Detta progettazione dell’importo complessivo di € 2.742.067,47, risulta redatta, tra l’altro, con l’utilizzo di € 470.000,00 derivanti dalla mancata realizzazione dei depuratori a servizio delle località “Zomino Alta” e “Zomino Bassa” e dell’impianto di Canolo Nuova, che erano previsti all’interno dell’intervento già ultimato in attuazione dell’A.P.Q “Depurazione della Acque” del 05/03/2013 (convenzione n. 2207-2015 del 10/12/2015, fondi Delibera CIPE 60/2012); lo stralcio, e quindi la mancata realizzazione dei citati depuratori, risulta essere stato disposto nel 2018 con nota del R.U.P. del Comune di Siderno (Ente Attuatore), nelle more di individuare una diversa soluzione della problematica.
Anche il Consiglio del 4 aprile u.s. è stato presieduto dal vice sindaco Rudy Lizzi che ha subito dato la parola al consigliere di minoranza Giuseppe Varacalli.
Varacalli, a nome di tutto il Gruppo GeracE’noi, preliminarmente, ha voluto esporre, avendole, tra l’altro, accompagnate come Sindaco dal 2011 al 2016, le fasi che hanno portato al finanziamento dell’intervento di realizzazione dei depuratori a servizio delle località “Zomino Alta” e “Zomino Bassa”, partendo dalla Delibera CIPE n. 60 del 30/04/2012 che ha assentito alla Calabria le risorse necessarie finalizzate alla realizzazione degli interventi per il superamento delle più gravi situazioni riguardanti i settori della depurazione e delle bonifiche. Sono stati richiamati il conseguente Accordo di Programma Quadro (APQ) “Depurazione delle acque” del 05/03/2013, con il Ministero dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, nell’ambito del quale rientra l’intervento “ATO 5 Reggio Calabria – Completamento e ottimizzazione dello schema depurativo consortile dell’’agglomerato di Siderno”, con capofila il Comune di Siderno, e di cui fanno parte anche i Comuni di Agnana Calabra, Antonimina, Canolo, Gerace, Grotteria e Locri, e le due convenzioni, la prima dell’11/12/2012 e l’ultima del 10/12/2015 con la quale è regolata la concessione del finanziamento pubblico pari ad € 10.850.000,00.
In attuazione della citata convenzione del 10/12/215 è stato realizzato l’intervento di “Completamento, integrazione, ed ottimizzazione del sistema fognario e depurativo consortile dei Comuni di Agnana, Antonimina, Canolo, Gerace, Grotteria, Locri e Siderno“ per l’importo complessivo di € 19.399.478,70, tranne la realizzazione dei depuratori a servizio delle località “Zomino Alta” e “Zomino Bassa” e dell’impianto di Canolo Nuova di cui nel 2018 è stato disposto lo stralcio.
Varacalli da atto che con verbale del 13/11/2020, presso la Regione Calabria, alla presenza, tra l’altro, del Direttore Generale del Dipartimento Ambiente e dei tecnici dei Comuni di Canolo, Agnana Calabra, Gerace e Siderno, si è condiviso che la somma complessiva pari ad € 2.742.067,47 fosse assegnata al Comune di Siderno, quale Ente capofila, ad integrazione della convenzione rep. n. 2207 del 10/12/2015, per il completamento dello schema depurativo; nello stesso verbale è anche specificato che le risorse, pari ad € 470.000,00, derivanti dalla mancata realizzazione degli impianti di depurazione al servizio delle località “Zomino Alto” e “Zomino Basso” del Comune di Gerace e dell’impianto di Canolo Nuova, saranno destinate alla realizzazione di un collettore fognario in Contrada San Filippo a cui saranno collegate le utenze della Contrada Zomino e che riceverà anche gli allacci dei nuclei abitati che si trovano lungo il percorso fino al realizzando nuovo collettore, che trasporterà i reflui all’impianto di trattamento di Siderno. Viene inoltre richiamata l’avvenuta approvazione del progetto definitivo-esecutivo di “Collettamento insediamenti di San Filippo di Gerace, Prestarona di Gerace, Prestarona di Canolo, Canolo e Agnana” dell’importo pari ad € 2.742.067,47 da parte del Comune di Siderno e la presa d’atto della stessa progettazione da parte della Giunta Comunale di Gerace.
Varacalli, infine definisce poco lungimirante la scelta fatta nel 2018 di stralciare gli impianti di depurazione al servizio delle località Zomino dal progetto ove erano previsti, senza una contestuale soluzione alternativa immediatamente realizzabile; inoltre anche nella fase di accordo, con l’utilizzo delle somme (€ 470.000,00) generate dallo stralcio degli impianti di depurazione, sembra non essere prevista la realizzazione della rete di collegamento al costruendo collettore di contrada San Filippo.
Dopo l’intervento di Giuseppe Varacalli, sono seguiti quelli dell’assessore Salvatore Galluzzo e dei consiglieri Antonio Multari, Giuseppe Cusato per il il Gruppo di maggiornaza e dei consiglieri Giuseppe Macrì e Luigi Scaramuzzino per il Gruppo GeracE’noi.
In particolare l’assessore Galluzzo ha comunicato che giovedì scorso (31/03/2022) vi è stato un primo incontro presso il Comune di Siderno al fine di avere contezza dello stato dell’intervento di “Collettamento insediamenti di San Filippo di Gerace, Prestarona di Gerace, Prestarona di Canolo, Canolo e Agnana” dell’importo pari ad € 2.742.067,47, e che per il prossimo giovedì è programmato un altro incontro in prosecuzione del primo; inoltre ha comunicato di avere appurato che solo da poco tempo è stata pubblicata la Delibera CIPE che assegna una parte dell’importo finanziato, pari ad € 400.000,00, e che saranno necessari altri incontri al fine di poter procedere all’attuazione dell’intervento progettato.
Il consigliere Luigi Scaramuzzino è invece intervenuto chiedendo di poter consultare il progetto al fine di chiarirne il contenuto ed in particolare verificare la presenza o meno della rete fognaria di collegamento delle contrade Zomino, Passo Zita, Vene con il previsto collettore di contrada San Filippo.
Constatata l’impossibilità di visionare il progetto in quanto non immediatamente disponibile, il Consiglio si è concluso con l’impegno di verificare appena possibile la progettazione e l’invito da parte del Vice Sindaco Lizzi rivolto al Gruppo GercE’noi a partecipare al prossimo incontro programmato presso il Comune di Siderno.
Dopo la conclusione del Consiglio, secondo quanto previsto all’art. 13, comma 7, del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, è intervenuta dal pubblico presente Marisa Larosa, abitante nella contrada Passo Zita, che ha apprezzato l’aver affrontato in Consiglio una atavica problematica che ancora non si è riusciti a risolvere, auspicando che vengano presto realizzati i lavori necessari per la depurazione fognaria della zona montana di Gerace e che vengano a breve conclusi i lavori di ristrutturazione dell’edificio scolastico di contrada Passo Zita e la chiesa in contrada Zomino.