di Gianluca Canfora*
GERACE – Si è svolta domenica 6 novembre, con una nutrita partecipazione, l’escursione sul Monte S. Jeiunio, territorio del comune di Gerace all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte, organizzata dall’Associazione Cultura e Tradizione per lo Sviluppo del Territorio (A.C.T.S.T.) avente sede in Gerace, prevista nell’ambito del progetto “Antiche tradizioni e sapori d’Aspromonte”.
Al raduno, in località Ropolà, vi è stata una breve descrizione ed anticipazione di quanto si andava ad ammirare, con tutti i riferimenti storici del caso, della guida Beatrice Marzano; con puntualità, alle ore 10:00, i partecipanti si sono avviati lungo il percorso sterrato.
Numerose le soste per ammirare il paesaggio lungo il ripido percorso e non solo; in particolare da segnalare la sosta alla grotta naturale che è stata luogo di ritiro e di preghiera del Santo che dà il nome al Monte, vissuto intorno all’anno 1000 D.C., ed ancora oggi utilizzata saltuariamente come luogo di culto; incantevole, poi, quanto ammirabile dalla cima del Monte S. Jeiunio (647 m.l.m.), sia verso la costa che verso l’Aspromonte.
Il ritorno in località Ropolà è avvenuto all’orario previsto (ore 12:00) e con entusiasmo, soprattutto dei numerosi ragazzi, si è proceduto con il pranzo a sacco, motivo anch’esso di aggregazione, unione e condivisione.
Soddisfatto per la riuscita dell’iniziativa l’intero Consiglio Direttivo dell’Associazione che ha promesso, a richiesta dei partecipanti, l’organizzazione, in futuro, di altre iniziative escursionistiche.
*: presidente Actst