di Domenica Bumbaca
GERACE – Sensibilità ed altruismo nell’opera dell’associazione geracese dei Carabinieri intitolata al compianto Carabiniere scelto Diego Saraceno e presieduta dal Brigadiere Capo in quiescenza, Andrea Alfarone.
Dopo le tantissime iniziative socio-culturali e di solidarietà (ultima, in ordine di tempo, la campagna d’informazione sulla lotta al neuroblastoma ed ai tumori cerebrali pediatrici culminata nella vendita di uova di Pasqua il cui ricavato è stato destinato proprio alla Fondazione ligure che si occupa di tali patologie), il gruppo geracese affronta un’altra tematica importante, quale quella della donazione del sangue. È l’Avis di Locri con la sua presidente Marina Leone ad accompagnare in questo percorso il gruppo di Carabinieri, già altre volte, impegnati in campagne di sensibilizzazione e di cultura verso la donazione.
L’incontro si è svolto sabato in una tavola rotonda a cui hanno preso parte il sindaco di Gerace, Varacalli, il Capitano Nico Blanco della Compagnia dei Carabinieri di Locri, Nino Posterino, presidente Avis provinciale, Enzo Romeo, segretario Avis provinciale, Marina Leone, presidente Avis Comunale di Locri e il Brigadiere Capo in quiescenza, Andrea Alfarone.
L’Associazione Volontari Italiani Sangue – AVIS Comunale di Locri, intende, così, sottopone alla nostra attenzione la possibilità che, coerentemente con i nostri fini statutari e con i principi alla base della nostra missione associativa, anche l’ANC dia il proprio, prezioso contributo all’indispensabile causa della donazione da cui spesso dipende la salvezza d’una vita. Fondata nel 1985, la sezione AVIS Comunale di Locri, che conta ormai circa 330 donatori attivi, rappresenta una testimonianza significativa dello spirito civico e solidale alla base della associazione, che rimane la più importante organizzazione di volontariato italiana nel campo della donazione di sangue basata sull’anonimato e sulla gratuità. Consapevoli dell’importanza che la diffusione della cultura della donazione ha per l’intero territorio della Locride – è stato ribadito durante il convegno- va anche sottolineato come l’organizzazione dell’attività informativo-divulgativa potrebbe consentire, in un immediato futuro, la diffusione della pratica della donazione all’interno della nostra stessa Associazione Nazionale Carabinieri che fonda la sua encomiabile opera proprio sui principi di solidarietà. Nel corso dell’incontro sono state consegnate le tessere dell’associazione ai volontari Albanese Domenico, Marando Antonio, Marando Dario, Santelli Otello e Sorbara Alberto.