RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
GERACE – La duecentesca Chiesa di San Francesco d’Assisi ospiterà l’incontro-dibattito multireligioso dal tema “Figli di un unico Padre”. La manifestazione, che si preannuncia come un evento dai profondi contenuti etico-spirituali, è organizzata dal Sovrano Ordine Monastico Militare dei Cavalieri Templari Federiciani con il patrocinio del Comune di Gerace e in collaborazione con il Club UNESCO di Gerace, e si terrà domenica 7 dicembre a partire dalle ore 15.30.
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L’incontro, aperto a tutti, sarà tenuto da Suor Mirella Muià, monaca eremita diocesana, biblista e raffinata iconografa, che da alcuni anni vive ed opera presso l’“Eremo dell’Unità” di Gerace, dove tiene incontri di catechesi e con la sua opera promuove il dialogo tra le religioni e, in particolare, l’unione delle Chiese d’Oriente e d’Occidente. L’incontro sarà preceduto da un momento di preghiera dedicato alla pace ed alla fratellanza nel mondo.
Toccherà quindi a Suor Mirella Muià, insieme con rappresentanti di varie confessioni e religioni, e con cattedratici, storici, esperti e cultori della materia, discutere ed offrire spunti di riflessione in materia di dialogo interreligioso, di accoglienza e di solidarietà.
Presenzieranno, tra gli altri, Mons. Vincenzo Filice, accompagnatore della Confraternita dei Templari Federiciani in Calabria, il Gran Maestro Federiciano, Corrado Armeri, i rappresentanti regionali del SAE (Segretariato Attività Ecumeniche), e insieme con loro Giuseppe Varacalli, Pasquale Brizzi e Antonio Carlomagno, rispettivamente sindaci di Gerace (Città Federiciana), di Sant’Ilario dello Ionio (sede della Rettoria Provinciale Federiciana) e di Cerchiara di Calabria (Comune gemellato con il Gran Priorato di Calabria).
Al termine dell’incontro sarà presentato il volume “Il Testamento”, che ripercorre la storia dei Templari Federiciani, a cura del Cav. Prof. Salvo Sequenzia, semiologo, dell’Università di Catania. «Il nostro sodalizio, opera non solo a favore dei sofferenti e dei bisognosi» – commenta Renato Mollica, Gran Priore di Calabria dei Cavalieri Federiciani –, «ma anche in ambito sociale e religioso per la promozione del dialogo e dell’unità».
«Gerace, storicamente, ha sempre ospitato ed ereditato culture e religioni diverse», aggiunge il Sindaco di Gerace, Giuseppe Varacalli. «Questo dibattito sarà occasione di arricchimento interiore e di riflessione, anche alla luce degli eventi che attualmente coinvolgono la società».
