GERACE – Pubblico delle grandi occasioni e tante autorità istituzionali e del mondo della cultura, nella duecentesca Chiesa di San Francesco d’Assisi, a Gerace, per la cerimonia di consegna degli “Attestati di Benemerenza” agli ex parlamentari calabresi che, a cavallo tra gli anni 70-80, firmarono i disegni di legge per l’istituzione dell’Università di Reggio Calabria.
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Un’iniziativa del Club Unesco geracese, presieduto da Emanuela Ientile, subito condivisa e patrocinata dal Comune, guidato dal sindaco, Giuseppe Varacalli, e non a caso inserita nell’ambito del ricco programma allestito in occasione della IV Edizione di “Gerace Libro Aperto”, importante Rassegna dell’Editoria calabrese. L’Università reggina venne istituita con la Legge n. 590 del 14 agosto 1982 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.231 del successivo 23 agosto.
Il meritato risultato di un impegno politico ascrivibile, negli anni, alla lungimiranza degli allora senatori Francesco Franco (Movimento Sociale Italiano), Sebastiano Vincelli e Giuseppe Beniamino Fimognari (Democrazia Cristiana), Sisinio Zito e Giuseppe Petronio (Partito Socialista Italiano). Sono stati loro, con i vari disegni di legge presentati, i “padri fondatori” dell’Ateneo reggino, oggi “Università Mediterranea”. Un merito inspiegabilmente caduto nel dimenticatoio e che oggi, a distanza di trentatré anni, il Club Unesco ed il Comune di Gerace hanno voluto giustamente “riscattare” consegnando, ai protagonisti di tante edificanti battaglie politiche, una pergamena ricordo riconoscendo “l’impegno profuso per un’Istituzione di altissimo valore per lo sviluppo culturale, civile, sociale ed economico della Calabria”.
Il Rettore della “Mediterranea”, Pasquale Catanoso, impossibilitato ad intervenire, ha delegato a rappresentarlo, alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti, il prof. Corrado Trombetta (docente del Dipartimenti di Architettura e Territorio) al quale, dopo una brillante prolusione sulla vita dell’Ateneo, è stata consegnata una pergamena destinata alla “Mediterranea”. Dei riconoscimenti agli ex parlamentari firmatari della legge istitutiva dell’Università reggina, due sono stati consegnati “alla memoria”, Vincelli e Franco, (per quest’ultimo ha ritirato il nipote Antonio, noto sindacalista dell’Ugl). Il sen. Petronio, impedito da motivi di salute, ha inviato un messaggio.
Presenti, invece, i senatori Giuseppe B. Fimognari, già illustre primario medico ed illuminato sindaco del “nuovo Rinascimento di Gerace; e Sisinio Zito, anch’egli per anni saggio ed apprezzato sindaco della sua Roccella Jonica e già sottosegretario alla Pubblica Istruzione. Una “Menzione speciale”, alla memoria, è andata al compianto deputato della Dc, Giuseppe Reale, per l’impegno “profuso per la nascita del Libero Istituto Universitario di Architettura”, poi Università. Il primo Anno Accademico dell’Ateneo reggino venne inaugurato il 5 novembre 1983 alla presenza dell’allora ministro della Pubblica Istruzione, Franca Falcucci.
Contestualmente partirono, nella sede staccata di Catanzaro, i corsi delle Facoltà di Medicina e di Giurisprudenza. Cinque i Rettori succedutisi fino ad oggi: Antonio Quistelli ( dal 1982 al 1989), di Napoli, architetto; Rosario Pietropaolo (1989-1999), di Bagnara, chimico; Alessandro Bianchi (1999-2006), di Roma, urbanista; Massimo Giovannini (2007-2012), di Roma, architetto. Dal 2012 (il mandato scadrà nel 2018) è Rettore il prof. Pasquale Catanoso, reggino, avvocato, docente presso la Facoltà di Giurisprudenza. Oggi la prestigiosa Università “Mediterranea” conta sei Dipartimenti (Agraria; Architettura e Territorio; Giurisprudenza ed Economia; Ingegneria Civile- dell’Energia- dell’Ambiente e dei Materiali; Ingegneria dell’Informazione- delle Infrastrutture e dell’Energia Sostenibile; Patrimonio-Architettura ed Urbanistica). Vanta una Scuola di Alta formazione in Architettura ed Archeologia dell’Età classica ed una Scuola di Specializzazione per le professioni legali. E’ frequentata da oltre diecimila studenti.
CLUB UNESCO DI GERACE