Alla vigilia delle elezioni politiche interviene il gruppo Giovane Italia Reggio Calabria, guidato dal dirigente provinciale, Anselmo Scaramuzzino, esprimendo le proprie considerazioni.
«In questo particolare momento storico, segnato profondamente dalla crisi economica e dall’incertezza, il populismo dell’antipolitica e l’astensionismo potrebbero marcare il prossimo Governo consegnandolo nelle mani sbagliate e favorendo l’ingovernabilità – così esordisce una nota diffusa dal gruppo- . La campagna elettorale del PD – chiosa Scaramuzzino- sta dimostrando la pochezza di contenuti e l’assoluta instabilità interna dovuta alle varie correnti di partito e alle estreme differenze all’interno della coalizione. In Calabria, il Partito Democratico preferisce affidarsi agli slogan fornendo come nuovo il vecchio o il nulla, non raccogliendo le istanze del territorio e fuggendo dal confronto. Il rifiuto al confronto pubblico dell’On. Marco Minniti con il nostro Coordinatore Regionale del PDL Giuseppe Scopelliti ne è una conferma che smentisce in maniera netta il poco attento coordinatore provinciale di Reggio Calabria del Pd, Girolamo Demaria. Infatti il Governatore Scopelliti aveva lanciato una democratica proposta di confronto pubblico sui temi reali della regione calabrese, temi che conosce solo chi vive e ama il territorio».
L’APPELLO
La Giovane Italia Provinciale di Reggio Calabria si rivolge a giovani, indecisi ed a chi ha intenzione di astenersi domenica 25 e lunedì 26 Febbraio per le Elezioni Politiche 2013, chiedendo loro di assumere un alto valore civico proprio in questo momento. «Non lasciamo – dicono da Giovane Italia, unitamente al coordinamento locale di Gerace- che gli altri decidano al nostro posto ed apportiamo quel prezioso consenso elettorale che porterebbe il Popolo della Libertà a guidare il Governo. Solo così l’Amministrazione Centrale potrà assumere quel carattere fortemente riformista, innovativo e liberale, guidando il Paese alla rinascita economica».
DOMENICA BUMBACA