Il grande progetto di riqualificazione urbana prevede, per il fabbisogno energetico, larealizzazione di un grande parco fotovoltaico
Da molti definita “silenziosa e solenne”, Gerace si accinge ad essere il borgo dei borghi calabresi. Non a caso la Regione si sta attivando per candidare la bella cittadina, dall’anima normanna e bizantina, a “Patrimonio Mondiale dell’Unesco”. Adesso poi che è in atto il grande progetto di riqualificazione urbana “Gerace, Porta del sole” , l’ottenimento dell’importante qualifica potrebbe essere fattibile. Sono già in corso, infatti, i lavori di restauro e riqualificazione rientranti nel grande progetto messo in piedi a seguito di un finanziamento di 20 milioni di euro dal Pnrr del Ministero della Cultura, che vede la Regione Calabria al fianco del Comune di Gerace. Il progetto mira a rendere la perla dello Ionio un modello di sviluppo economico e turistico, di rilancio occupazionale e di attrattività residenziale. Motivo per cui sono tanti e ad ampio raggio gli interventi infrastrutturali, che vanno infatti dalla ristrutturazione del patrimonio artistico del centro storico alla realizzazione di laboratori di restauro e artigianali; dalla creazione di un “albergo diffuso” a un ascensore panoramico e un parco fotovoltaico, e a molti altri lavori ancora che dovranno essere consegnati tutti entro giugno 2026.
Il parco fotovoltaico
Uno degli aspetti dell’intero progetto che merita di essere menzionato, è quello relativo al fattore energetico. Tra i lavori di riqualificazione infatti c’è in programma un nuovo sistema di illuminazione di tutto il centro storico di Gerace e degli scorci caratteristici da mettere in risalto agli occhi dei turisti. Per rispondere al fabbisogno energetico, è prevista la realizzazione di un impianto fotovoltaico di potenza pari a circa 40 Kw, possibilmente con sistema di accumulo, situato nelle vicinanze dell’ex Ospedale di Gerace. L’impianto è stato pensato, appunto, per essere al servizio principalmente dell’illuminazione pubblica e dell’ascensore che collegherà la zona bassa di Gerace a quella alta del borgo antico. Il parco fotovoltaico non solo ha come obiettivo quello di essere parte di una più ampia comunità energetica per il centro storico, ma ha anche il compito di rendere più appetibile Gerace per le attività economiche e la residenzialità interna. Verrebbe consentito, infatti, a chiunque di utilizzare energia proveniente da una fonteenergetica rinnovabile, a prezzi tra l’altro concorrenziali rispetto al normale prezzo dimercato. Un tale intervento infrastrutturale va inserito all’interno di un’ampia azione di sostenibilità ambientale. Un’alternativa alle fonti esauribili che invece presenterebbero ricadute negative sull’ambiente in termini di inquinamento.
© Riproduzione riservata