RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
GERACE – Azione Nazionale prosegue il suo impegno per il NO al referendum costituzionale sul territorio reggino. Sabato mattina alle ore 11 nella sala consiliare del Comune, si terrà l’iniziativa “le ragioni del NO alla riforma costituzionale”.
Una delle 100 manifestazioni indette in tutta Italia. Introdurrà i lavori l’avv Serenella Multari di AN, componente della commissione per le pari opportunità della regione Calabria, relazionerà il prof Silvio Gambino, ordinario di diritto pubblico comparato dell’Unical e, interverranno l’avv Francesco Paviglianiti, la dr.ssa Ersilia Cedro e l’avv Oreste Romeo, tutti del comitato reggino per il NO di Azione Nazionale.
Per Azione Nazionale – che ha tra i suoi fondatori Gianni Alemanno, Giuseppe Scopelliti, Roberto Menia – la vittoria del No al referendum costituzionale sarà un punto di svolta fondamentale per ripristinare la sovranità popolare nel nostro Paese, per rilanciare il Sud come motore di sviluppo dell’Italia e per un centrodestra rinnovato ed unito che torni alla guida del Paese.
AN e’ contro la riforma perché è sbagliata nel merito e rischia non di superare il bicameralismo e andare verso la semplificazione, ma di ottenere il risultato opposto. Non abolisce il Senato ma lo sostituisce nella composizione e nelle funzioni. Una riforma che richiama più volte l’Unione Europea che entra nella costituzione italiana dove non trova spazio invece il Sud.
Un riaccentramento dello Stato sulle regioni che comprometterebbe ulteriormente l’economia già asfittica del Sud, che sconterebbe l’ulteriore penalizzazione della “spesa standard”. La questione meridionale e’ tutt’ora attuale e aperta. È dal Sud che l’Italia può ripartire e rimettersi in movimento. La proposta referendaria unita alla pessima legge elettorale costituiscono un freno molto forte. Tutte queste e tante altre ragioni ci fanno dire un deciso NO alla riforma.