di Simona Ansani
Roccella Jonica – È stata liberata in mare proprio ieri mattina la specie tartaruga Caretta Caretta, recuperata a Punta Stilo il 26 febbraio 2014. La tartaruga al momento del recupero aveva difficoltà natatorie. Ad intervenire dopo la segnalazione di un diportista, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica e il Centro di Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone. Ginevra, ecco il nome di battesimo della tartaruga, ha avuto una ripresa lenta. A compromettere la sua salute una intossicazione, tanto da non far credere i medici, che Ginevra potesse sopravvivere. Oggi l’esemplare, ha raggiunto il peso di 23 kg ed ormai pienamente in salute, ha preso il largo nelle acque antistanti il comune di Roccella Jonica, ove la tartaruga è stata liberata con l’ausilio della Motovedetta CP 326 della Guardia Costiera di Roccella Jonica. A bordo, oltre al personale militare, anche gli operatori del CRTM di Brancaleone che l’hanno assistita in questo lungo periodo. I responsabili del Centro di Recupero Tartarughe Marine hanno illustrato l’importanza biologica ed il valore della conservazione di questi animali nel quadro della tutela della biodiversità del mare. La specie, infatti, è fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo e ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane. Sono animali perfettamente adattati alla vita acquatica grazie alla forma allungata del corpo ricoperto da un robusto guscio ed alla presenza di “zampe” trasformate in pinne.