R. & P.
Dopo alcuni anni di “stallo” riparte con rinnovato entusiasmo “Gioiosa Città Mercato 2019”, fiera delle attività produttive e dell’artigianato tradizionale calabrese. L’evento sarà realizzato dal 6 al 13 dicembre del corrente anno in Piazza Vittorio Veneto nell’immensa “tensostruttura” di circa 500 mq. L’iniziativa è ideata e curata nei dettagli della locale Pro Loco UNPLI di Gioiosa Jonica, con i Patrocini di: Comune di Gioiosa Jonica; Regione Calabria; Città Metropolitana di Reggio Calabria; Unione dei Comuni “Valle del Torbido” UNPLI Calabria; Consulta Comunale delle Associazioni di Gioiosa Jonica. L’indirizzo scelto è prevalentemente orientato alle attività produttive con un “occhio” di riguardo per l’artigianato calabrese, che potrebbe (e in parte lo è) essere una risorsa per i giovani in cerca di lavoro. Infatti, la mancanza di lavoro al sud ha in qualche modo indirizzato molti giovani a orientarsi nelle creazioni artigianali che fino a qualche anno fa erano in mano agli anziani, ma adesso, anche i giovani stanno creando una nuova generazione di artigiani, invogliati dalla richiesta, sempre maggiore, del mercato per produrre autentiche “opere d’arte”. Per chi ama l’arte e l’artigianato creativo, la Calabria, offre un ventaglio di offerte derivanti dalle radici risalenti alla civiltà mediterranea e, soprattutto, di quella Magno Greca da cui discende. L’attenzione e il rispetto per la valorizzazione della cultura e della tradizione artigianale calabrese è l’obiettivo primario della Pro Loco di Gioiosa Jonica, soprattutto per le piccole realtà che hanno mantenuto intatto lo stile e le modalità dell’arte legata alla produzione di oggetti e manufatti. Infatti, gli artigiani calabresi ancora oggi lavorano con gli stessi utensili utilizzando materiali e accessori di una volta da dove nascono capolavori unici, impreziositi da motivi e disegni dalla storia millenaria. Fra i vari prodotti artigianali si cercherà di favorire: la tessitura che in Calabria è fra le più antiche d’Italia; i “vancali”, scialli di lana e seta lavorati come un tempo, su telai a mano; la “pezzare” tessuti a strisce multicolori utilizzati come tappeti o come decorazione delle pareti; gli arazzi d’origini antichissime realizzati con ornamenti e figure. I tessuti ricamati con il tombolo, L’arte della ceramica che ha una tradizione secolare. Le famose lucerne e le anfore e le ceramiche artistiche di Gerace. L’artigianato del legno legato alle tradizioni pregiate di ebanisteria, d’intaglio e d’intarsio, come la produzione di pipe, una tradizione tramandata, fra le più antiche e famose attività artigianali della Calabria. L’arte del vimine con la costruzione a mano di panari, e cestini, sedie impagliate e altri accessori e souvenir. Gli strumenti musicali di altissimo pregio dei maestri liutai artisti che elaborano un processo creativo di tipo innovativo e moderno nel quale permane indiscutibile il legame con le radici comuni della propria terra.