RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
GIOIOSA IONICA – Si chiama “servizio civico di volontariato comunale” e si tratta di una nuova iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale di Gioiosa Ionica, guidata dal sindaco Salvatore Fuda. La finalità è quella di valorizzare il volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo. In seguito all’intenso lavoro svolto dalla commissione regolamenti di cui è presidente Giuseppe Luca Ritorto, il Consiglio comunale ha approvato le norme che disciplinano la possibilità, da parte dei cittadini, di partecipare attivamente (in modo assolutamente gratuito) in iniziative o settori che abbiano un pubblico interesse.
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A titolo esemplificativo, chi ha più di sedici anni potrà essere impegnato nei seguenti ambiti: servizio presso la biblioteca; sorveglianza e piccola manutenzione, nonché pulizia del cimitero comunale; sorveglianza e pulizia delle aree esterne di pertinenza dei plessi scolastici; vigilanza del traffico concernente il funzionamento delle scuole; accompagnatore nei servizi di trasporto scolastici; sorveglianza, pulizia, piccola manutenzione ordinaria nelle strutture sportive comunali; servizio disabili e anziani, quali trasporto, accompagnamento e vari; sorveglianza e pulizia, custodia e piccoli lavori di manutenzione dei parchi pubblici; sorveglianza, pulizia e piccola manutenzione dell’area mercato; piccola manutenzione e pulizia strade comunali, nonché di aree verdi; lavori di piccola manutenzione presso gli edifici di proprietà comunale.
A tal fine è stato istituito un apposito Albo, la cui gestione è affidata al servizio sociale del Comune e con il quale si può scegliere l’ambito (o gli ambiti) di maggiore interesse. Sono già aperte le iscrizioni, per la qual cosa è necessario compilare un apposito modello che si trova sul portale informatico del Comune.
Il regolamento prevede che “le attività rivestono carattere occasionale, non essendo i volontari vincolati da alcun obbligo di prestazioni lavorative con il Comune. Il servizio di volontariato non dà vita, in alcun modo, ad un rapporto di lavoro subordinato con l’Ente ma si inserisce in modo meramente complementare e di ausilio, costituendo un arricchimento di conoscenza e di esperienza per i volontari”. Inoltre prevede che le attività di volontariato andranno “ad integrare, ma non a sostituire, il servizio già svolto direttamente dai dipendenti comunali”. Ed ancora, è previsto che tutti coloro che presteranno il loro impegno civico “saranno assicurati, con spesa a carico dell’Amministrazione comunale, contro i rischi di infortunio in cui potrebbero incorrere, nonché contro i rischi di responsabilità civile verso terzi conseguente a colpa nello svolgimento delle attività”.
Agli stessi saranno forniti gli indumenti necessari per lo svolgimento delle diverse attività sociali; gli strumenti, i macchinari e le attrezzature di proprietà comunale, per il compito e per il tempo strettamente necessari all’espletamento delle attività; il carburante per gli strumenti, i macchinari e le attrezzature eventualmente resi disponibili dagli stessi volontari; le materie prime ed i beni di consumo occorrenti per lo svolgimento delle attività, quali a titolo esemplificativo pittura, pennelli, sabbia, calce e cemento, ramazze, sacchetti per la spazzatura.
Riteniamo che tale iniziativa rappresenti un ulteriore elemento per la crescita sociale e culturale della comunità, nonché per il rafforzamento del senso di appartenenza, della coesione sociale e del senso civico.