di Emanuela Alvaro
GIOIOSA IONICA – Passaggi propedeutici per raggiungere risultati soddisfacenti con la raccolta differenziata. In Consiglio comunale è stato approvato il regolamento per il Centro di raccolta rifiuti differenziata. L’assessore al ramo, Maurizio Zavaglia e l’assessore Giuseppe Luca Ritorto hanno spiegato ai presenti come hanno inteso agire per rendere il centro fruibile e facilmente gestibile.
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«Questo è un ulteriore mattone che ci deve condurre ad una più coerente raccolta dei rifiuti. I Centri comunali di raccolta – spiega l’assessore Zavaglia – sono centri di supporto per la logistica della raccolta differenziata. Strutture di stoccaggio temporaneo. Il Regolamento è stato pensato per prevedere un minimo di strumenti tali da evitare di correre il rischio che quest’area diventi luogo di conferimento indiscriminato. Nel regolamento sono stati previsti tutti i passaggi per garantire la sicurezza di quanti vi accederanno».
L’assessore Ritorto ha sottolineato come per il Centro di raccolta comunale, si è prevista nel regolamento la gestione interna, pur lasciando aperta la porta per una eventuale e futura gestione esterna. Sarà l’ufficio tecnico comunale a valutare quali le tipologie di rifiuti possono essere conferite di volta in volta. Questo anche perché le tipologie sono tante, circa quaranta, e ancora il Centro non potrà essere dotato di tutti i contenitori necessari per il conferimento. Come evidenziato dal sindaco, Salvatore Fuda, il Centro è in divenire, con l’obiettivo di accogliere tutti i tipi di rifiuti.
L’accesso per il conferimento da parte dei cittadini sarà vincolato al fatto che gli stessi siano regolarmente iscritti al ruolo Tari. Accesso che sarà consentito anche ad utenze non domestiche e a quanti operano per il Comune di Gioiosa Ionica. In un secondo momento si penserà al meccanismo della premialità.
Sempre pensando all’aspetto ecologico il Comune di Gioiosa Ionica ha messo a bando trenta compostiere, rimaste fino ad ora inutilizzate, strumento importante per smaltire la frazione umida e diminuire il conferimento di rifiuti in discarica. Ci sono delle caratteristiche da valutare con un criterio oggettivo, come un minimo di superficie dove posizionarle e la regolarità del pagamento dei tributi. L’assessore Zavaglia ha parlato della possibilità di prevedere un regolamento anche per queste, pensando anche a metodi diversi della compostiera stessa per il recupero dell’umido. Chi si aggiudicherà la compostiera dovrà anche seguire un corso per il buon utilizzo della stessa.