di Emanuela Alvaro (VIDEO e Photogallery di Enzo Lacopo)
GIOIOSA IONICA – Tutti stretti in un abbraccio ampio e caloroso intorno al primo cittadino Salvatore Fuda. All’indomani delle minacce significativa la presenza del Vescovo Oliva, dei rappresentanti delle istituzioni regionali, con l’assessore Federica Roccisano e il capogruppo Pd in consiglio Sebi Romeo e della Provincia, con il presidente Giuseppe Raffa e dei sindaci del territorio, da Reggio Calabria e da buona parte della provincia, dei membri del suo consiglio comunale, ma soprattutto dei suoi concittadini.
Tutti scesi in strada per sottolineare con forza che questo tipo di atteggiamento prevaricante e violento non è quello di una società civile che vuole definitivamente voltare pagina. Il Vescovo ha invitato il sindaco ad andare avanti nel proprio lavoro e rivolgendosi agli amministratori ha chiesto loro di essere presenti sul territorio per aiutare quanti si trovano in difficoltà. Di essere saggi, retti e coscienziosi, agendo in maniera sinergica e compatta, lottando per risollevare questa terra oggetto di atteggiamenti del genere che non devono in alcun modo sopraffare un percorso importante di cambiamento.
Dopo il lungo e forte applauso che ha anticipato le sue parole, Salvatore Fuda, ha ringraziato quanti in questi giorni sono stati al suo fianco e della sua famiglia, ricordando che, nonostante la fragilità inevitabile in questi momenti, l’amministrazione da lui guidata proseguirà nel percorso avviato nel momento in cui i gioiosani li hanno scelti. Andando avanti senza paura e senza timore.
“L’anima di un paese la decide l’amministrazione – ha affermato il sindaco Fuda – e questo paese continuerà ad accogliere, ad organizzare nel migliore dei modi la raccolta dei rifiuti, a destinare con coscienza i beni confiscati, a riscuotere le tasse come si conviene. Confidando nel lavoro delle Forze dell’Ordine, ricordo che la storia di Gioiosa è fatta di lotta ai soprusi e alla violenza”.
Il video integrale a cura di Enzo Lacopo della manifestazione di solidarietà e photogallery.