GIOIOSA IONICA – Di seguito interrogazione del Consigliere Comunale Riccardo Modafferi (Circolo del PD di Gioiosa Ionica):
PREMESSO CHE
– Il 15 aprile scorso, con una nota diffusa a mezzo stampa, il presidente del Consiglio Comunale di Gioiosa Ionica esprimeva pieno apprezzamento sull’ipotesi di fusione tra le “due Gioiosa” avanzata dal sindaco di Marina di Gioiosa Ionica attraverso un’intervista pubblica. Più nel dettaglio, il presidente Zavaglia non si limitava ad una analisi teorica della questione, ma indicava un preciso percorso operativo:
“[…]Preciso subito che l’ipotesi di fusione mi convince pienamente. Sono fermamente convinto che occorre farla, qui ed ora. […] Se i tempi sono maturi anche per le due Gioiosa lo si può verificare facendo partire un percorso partecipativo sui due territori comunali, nei due centri urbani e nelle frazioni, convocando assemblee ed incontri. Un percorso che, dopo tutto l’iter politico-amministrativo previsto dalle normative vigenti, si suggella con un referendum popolare, nel quale il popolo sovrano sarà chiamato ad esprimersi. Facciamolo partire questo percorso se teniamo veramente al bene pubblico, per il presente e per le future generazioni"
– Qualche giorno dopo, con una intervista concessa al Tg3 Calabria, il presidente Zavaglia e il sindaco Vestito esprimevano una comunione di intenti sulla necessità di avviare in tempi stretti il percorso di fusione tra i due Comuni;
CONSIDERATO CHE
– Sulla stampa locale continua a svilupparsi una discussione nel merito della questione, segno di un interesse potenziale e di un fermento diffuso anche in ambienti diversi da quelli politico-amministrativi;
– A circa un mese dalle dichiarazioni di cui sopra, non si conoscono gli orientamenti del Sindaco e dell’amministrazione comunale di Gioiosa Ionica circa l’ipotesi di fusione dei due Comuni e sul percorso operativo tracciato dal presidente Zavaglia;
– A oggi, non si registrano attività politiche che facciano intendere un orientamento dell’Amministrazione nella direzione della fusione;
– L’ “Unione dei Comuni della Valle del Torbido”, così come gestita finora, stenta purtroppo a dare risposte concrete al territorio (mancato ripristino Giudice di Pace, soppressione filiali istituti di credito, mancata attivazione servizio unitario di raccolta rifiuti, unione dei servizi, ecc.), rimanendo una sovrastruttura politica e burocratica che incide scarsamente sui bisogni dei cittadini;
– E’ vivo in Calabria il dibattito pubblico sulla fusione dei Comuni, anche avendo riguardo al processo di fusione concluso di recente tra cinque Comuni della Presila cosentina;
– Il Partito Democratico ha sempre dimostrato attenzione e particolare sensibilità sulle tematiche relative all’unione e alla fusione tra i Comuni, anche attraverso iniziative politiche che hanno promosso e animato il dibattito pubblico.
SI INTERROGA QUESTA AMMINISTRAZIONE PER SAPERE:
– quali sono gli orientamenti della Giunta sull’ipotesi di fusione tra Gioiosa Ionica e Marina di Gioiosa Ionica;
– quali sono gli intendimenti della Giunta circa il percorso politico-amministrativo tracciato dal presidente Zavaglia e dal sindaco Vestito;
– se si intende investire il Consiglio Comunale della discussione.