di Redazione
GIOIOSA IONICA – il capogruppo di opposizione in consiglio comunale Riccardo Modafferi ha rivolto un’interrogazione con risposta scritta al sindaco di Gioiosa Ionica Salvatore Fuda e all’assessore alla Viabilità Luca Ritorto per chiedere lumi sulle condizioni del marciapiede dissestato di via Santa Tecla.
Di seguito il testo integrale dell’interrogazione:
«Al Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Gioiosa Jonica
Maurizio Zavaglia
Al Sindaco del Comune di Gioiosa Jonica
Salvatore Fuda
All’Assessore alla viabilità del Comune di Gioiosa Jonica
Luca Ritorto
Oggetto: Interrogazione ai sensi art. 23 del Regolamento del Consiglio Comunale, con richiesta di risposta scritta in merito al marciapiede dissestato di via Santa Tecla
PREMESSO CHE:
- – Gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, devono provvedere: alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi; al controllo tecnico dell’efficienza delle strade e relative pertinenze; alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta (art. 14 del Codice della Strada – D.Lgs n. 285 del 1992);
- – le condizioni di molte delle strade comunali sono a dir poco disastrose per le numerosissime buche, per gli avvallamenti e le rotture del manto stradale o dei marciapiedi: sono delle vere e proprie aree di pericolo e d’insidia per il cittadino, con conseguente esposizione dell’Ente a possibili contenziosi miranti al risarcimento del danno per cadute o incidenti a causa di buche o fondi stradali non a norma;
- – l’intervento di copertura provvisoria delle buche è spesso inutile e limitato nel tempo infatti la dismissione del manto stradale e i rattoppi provvisori creano situazioni di pericolo per l’incolumità soprattutto di pedoni.
- –
CONSIDERATO CHE:
- – numerosi cittadini lamentano lo stato di incuria e dissesto, con conseguente reale pericolo per i pedoni, in cui versa via Santa Tecla (davanti al supermercato “Spaccio Alimentare”): mancano interi pezzi di marciapiede ed in alcuni tratti, lo stesso è squarciato dalle radici degli alberi (foto in allegato);
- – monitorare e, qualora necessario, riparare il manto stradale o i marciapiedi danneggiati significa non soltanto restituire bellezza alla città ma anche e soprattutto restituire sicurezza a tutti quei cittadini che, alla guida di mezzi o a piedi, rischiano ogni giorno di incorrere in gravi incidenti.
SI INTERROGA QUESTA AMMINISTRAZIONE PER SAPERE:
- – se è a conoscenza delle condizioni di totale abbandono, precarietà e potenziale pericolo in cui si trova la via in oggetto;
- – se e quali azioni intende intraprendere per ripristinare il marciapiede;
- – se ha intenzione di trovare un rimedio e quale affinché le radici degli alberi siti lungo il marciapiede non distruggano i mattoni ostruendo o rendendo difficoltoso il passaggio».