di Redazione
GIOIOSA IONICA- “Alla vigilia delle elezioni amministrative per la scelta del sindaco e del Consiglio comunale di Gioiosa Jonica, sentiamo il dovere di ripercorrere pubblicamente le tappe principali che ci portano oggi in procinto di costruire un’alleanza politico-elettorale con il movimento Gioiosa Bene Comune. All’esito delle elezioni del 2018, che ci hanno visto partecipare a un progetto civico risultato poi sconfitto dalle urne, il PD non ha avuto rappresentanti eletti in seno al Consiglio comunale e ciò ci ha costretti a compiere la nostra attività politica al di fuori delle istituzioni cittadine. Nel corso degli anni successivi, il circolo PD ha potuto eleggere formalmente i propri organismi dirigenti, rafforzandosi come comunità politica e lavorando all’obiettivo di porsi sempre di più come punto di riferimento per il popolo progressista e democratico. In questo quadro, si inserisce la ricerca del dialogo con forze di centrosinistra come Democrazia Solidale e con semplici cittadini ormai orfani di riferimenti politici. Nello stesso tempo, nel campo avverso alla giunta Fuda, si andava strutturando nella società gioiosana un classico schieramento di centrodestra, caratterizzato dalla presenza di tutti i principali partiti che a livello nazionale si contrappongono al Partito Democratico.
Fare politica all’interno di un partito, significa essere parte di una comunità della quale si condividono i valori di fondo, se ne rispettano le regole e ci si confronta costantemente. È un percorso faticoso ma affascinante, perché è forse il modo più efficace per far maturare una coscienza collettiva. La consapevolezza della necessità di avere anche un luogo fisico di confronto, ci ha portati da qualche mese ad aprire una nuova sede, rendendola disponibile settimanalmente per incontrare i cittadini. Anche questo è per noi un fatto importante, in un momento storico in cui si tende a svilire il dibattito pubblico e ad accentrare le decisioni. Rispetto ai temi politico-amministrativi locali, ci siamo posti sin da subito un obiettivo: assumere una posizione laica rispetto all’operato dell’Amministrazione comunale in carica, senza posizioni pregiudiziali, né atteggiamenti preconcetti. E lo abbiamo perseguito attraverso l’elaborazione di proposte costruttive, avendo come unico faro guida la crescita della nostra comunità. Sono numerose le iniziative intraprese: dal progetto per la riduzione del digital divide (che prevedeva l’aiuto agli alunni meno abbienti con la messa a disposizione di dispositivi informatici), all’idea di elaborare una proposta comprensoriale organica sugli eventi estivi; lo stimolo ad aderire a numerosi bandi per finanziamenti pubblici (sport e periferie, fondo innovazione, efficienza energetica edifici pubblici, ecc.), la petizione per trovare una soluzione condivisa per il Teatro Gioiosa con il coinvolgimento dei rappresentanti eletti nelle istituzionali sovracomunali, la fusione delle due Gioiosa, l’iniziativa di respiro regionale sul completamento della Statale 106, la richiesta di convocazione dell’assemblea dell’Unione dei Comuni Valle del Torbido, per unanime condanna ad ogni azione di guerra nei confronti del popolo ucraino e attivazione rete di solidarietà e di accoglienza dei rifugiati, sono solo alcuni dei temi sui quali abbiamo avanzato proposte concrete o, semplicemente, tenuto alta l’attenzione. Alimentare il dibattito politico, elaborare idee per migliorare il paese, offrire spunti senza mai perdere lo spirito di critica, ma prima ancora di auto-critica, è quello che abbiamo provato a fare negli ultimi anni ed è quello che vorremmo continuare a fare in questa nuova esperienza. In questo senso, riconosciamo con onestà che Gioiosa negli ultimi anni ha fatto passi in avanti, soprattutto per quanto riguarda la qualità dei servizi essenziali, la capacità di intercettare e gestire finanziamenti pubblici, l’incremento e la cura degli spazi verdi, la messa in rete del fervente tessuto associativo presente sul territorio, l’attenzione verso le scuole, l’attivazione e la gestione dei progetti di accoglienza. Allo stesso modo, siamo convinti che su alcuni aspetti (come, ad esempio, piena valorizzazione dei beni storici e culturali, maggiore manutenzione e sviluppo delle zone periferiche, rinvigorimento del tessuto commerciale e del mercato domenicale, ripresa del lavoro sul Piano Strutturale Associato, completa agibilità e fruibilità delle strutture sportive presenti), sui quali è già in fase avanzata un confronto proficuo con la maggioranza uscente, occorre essere più incisivi, provando a cambiare marcia. All’interno di un campo democratico e solidale, vuole essere proprio questo il senso del nostro impegno: contribuire con le nostre idee a spingere in questa direzione, con la massima lealtà e con altrettanta determinazione. Facciamolo assieme, nel rispetto reciproco dell’autonomia di ognuno, guidati da valori comuni e dall’amore infinito per la nostra Gioiosa”.
Così in una nota, il circolo PD di Gioiosa Jonica.