R. & P.
Giornata ricca di avvenimenti per il team ASOC “Eco – Mind” del Liceo Scientifico Zaleuco di Locri, guidato dalla preside Carmela Rita Serafino, che ha partecipato alla web – conference “EU in my life and my territory”, organizzata dall’Edic Calabria&Europa Eurokom di Gioiosa Jonica, nella persona della dott.ssa Alessandra Tuzza.
L’evento è stato un momento di confronto sul lavoro di monitoraggio dei teams ASOC e l’importanza delle politiche di coesione per il nostro territorio, ma anche l’impegno costante del POR Calabria e dell’ISTAT nel tenere aggiornati e fruibili i dati di ogni ambito sociale.
Dopo un’introduzione dell’Eurokom sui lavori del convegno e i suoi contenuti, è stata la volta del rappresentante della Commissione Europea in Italia, Vittorio Calaprice, che ha illustrato l’importanza dei percorsi di cittadinanza attiva che alimentano l’impegno e l’intervento della Comunità Europea nelle nostre realtà territoriali.
“L’Europa è come un treno – ha sottolineato Calaprice- che corre su due binari: il cambiamento complessivo di tutta l’economia, ma anche di tutte le realtà imprenditoriali e industriali; e il binario della trasformazione dei dati digitali. Tale treno è alimentato dal motore della cultura, della ricerca e dell’innovazione”.
Con queste premesse si è passati alla presentazione dei lavori dei teams.
Dopo gli Scaricati di Crotone; i BUS4Medma di Rosarno, gli H2O di Vibo valentia, è arrivato il turno del nostro team “Eco – Mind”.
Le project manager Clara Bumbaca e Gioia Cusato, hanno trasmesso uno spaccato della realtà monitorata che ha colto appieno la sua criticità, la sua gravità nei confronti dell’ambiente circostante.
Le parole di Clara sono state pungenti, come il fumo che in una giornata di settembre oscurò il cielo e impregnò l’aria di sostanze nocive, tanto da vivere in prima persona l’evacuazione immediata da scuola.
“L’Impianto TMB di contrada San Leo (Siderno) – ha detto – per lo smaltimento rifiuti era andato a fuoco, non si poteva più sottovalutare la cosa. Noi ragazzi, in ASOC, abbiamo trovato un mezzo per poter focalizzare, finalmente a tutto tondo, tale realtà”.
La presentazione è continuata con Gioia che, attraverso un video, è riuscita a descrivere il percorso in tutte le sue parti, nelle sue motivazioni, nel suo nucleo fondante, nei suoi obiettivi.
“E’ chiaro che il distanziamento e l’annullamento di un intervento fisico – ha commentato – non hanno sminuito in alcun modo il nostro lavoro, la nostra volontà di cambiamento, anzi, è stato un detonatore che ha fatto esplodere la nostra voce, il nostro desiderio di novità, di un futuro migliore in una terra di cui essere orgogliosi e non delusi, perché lasciata al degrado e alla non curanza. Noi diventeremo i passeggeri di quel treno, di cui parlava Calaprice, saremo noi che ad ogni tappa verso un’Europa più unita e collaborativa, daremo il nostro contributo di cittadini attivi e consapevoli, nonché l’entusiasmo della nostra età che ci spinge oltre l’ostacolo. L’ambiente è un bene da tutelare, custodire e condividere, trascurarlo sarebbe come trascurare noi stessi, perché è un riflesso dei nostri atteggiamenti, delle nostre scelte, non possiamo più stare a guardare. Le nostre convinzioni e aspettative saranno veicolate sui social, sulla stampa, ma anche attraverso il dialogo e il confronto con quei soggetti legati alla nostra tematica. La strada è ormai aperta, i nostri sogni, insieme, possono diventare forza che plasma il nostro territorio, la nostra Nazione, la nostra Europa. Alimenteremo questa forza con la conoscenza, la ricerca, la creatività e la professionalità che ci ha contraddistinto fin dall’inizio del nostro percorso e non ci fermeremo. Adesso, nelle nostre mani e nei nostri cuori – ha continuato – sta il futuro dell’ambiente, non possiamo più sprecare tempo, sprecare idee, sprecare speranze, è il momento di agire!”.
Per questo, dopo la nostra presentazione, abbiamo ascoltato con molto interesse l’intervento di Ivonne Spadafora, responsabile della comunicazione POR Calabria, che ci ha illustrato come il monitoraggio civico e il controllo sociale del POR passi attraverso “Racconti di Calabria” e EuinmyRegion, che si può ampiamente visionare sul portale dedicato, dove, oltre a trovare tantissimi dati e notizie, possiamo interagire con i nostri contributi, con i nostri “racconti di intervento”.
Ma non meno utile è stato l’intervento della dott.ssa Angela Curcio, dell’Ufficio ISTAT per la Calabria, che ci ha dato ottimi spunti per le nostre infografiche, importanti per lo step di analisi del secondo report.
Siamo stati contenti di essere stati apprezzati, non solo dai relatori, nell’ambito della conferenza, ma anche da tutte quelle persone che ci seguono e che, come noi, amano questa terra e desiderano vederla come giardino rigoglioso, sana, forte e duratura, come siamo noi, che a lei apparteniamo.
“Sarebbe fantastico se ciascuno di noi avesse per un attimo l’opportunità di vedere la Terra dallo spazio. Basterebbero pochi istanti di questa visione di armonia, pace e bellezza per renderci molto meno indifferenti verso l’inquinamento….” (Filippo Ongaro).
Il nostro percorso va avanti e siamo pronti al prossimo passo di questo viaggio, un’analisi attenta e meticolosa dei dati…..che il monitoraggio continui!
Referente progetto ASOC
Prof.ssa Totino Luisa