R. & P.
Il ritornello più famoso d’ Italia (in ambito calcistico) citava: Zoff, Gentile, Cabrini, Furino, Brio, Scirea, Bettega, Tardelli, Paolo Rossi, Platini, Boniek. “Io sono Brio… Sergio Brio il numero 5… L’Ultimo 5topper”.
Sergio Brio si racconta, in un libro cosi intitolato sulla sua vita calcistica, scritto da lui e dalla giornalista Luigia Casertano per Graus Editore. Il libro di Sergio Brio “L’ultimo 5topper”, grazie alla splendida iniziativa del Club per l’UNESCO e della Pro Loco UNPLI di Gioiosa Jonica (RC), con la collaborazione degli amici Tonino Raffa (voce storica di tutto il calcio minuto per minuto Radio Rai UNO), con la collaborazione dei Club DOC JUVENTUS della zona e con il patrocinio dell’Amm.ne Comunale di Gioiosa Jonica, sarà presentato lunedì 23 ottobre 2017 ore 18.00 circa nella splendida location della “Terrazza Gatto” sala convegni e cerimonie in Via Lazio a Gioiosa Jonica.
Sergio Brio, da grande campione dotato di umanità, ha deciso di offrire questo libro alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus, in modo di fare crescere l’Istituto di Candiolo.
Sfogliando il libro si trova la presentazione di Giampiero Boniperti, presidente onorario della Juventus con alcuni capitoli firmati da giornalisti prestigiosi, quali Riccardo Cucchi e tanti altri. Sergio Brio ha percorso da protagonista 16 anni di calcio, tutti con la maglia bianconera, 13 da stopper e 3 da assistente di Giovanni Trapattoni. Uomo vincente che adesso ha deciso di raccontarsi e lo fa con l’entusiasmo e l’umiltà tipica del suo carattere. Il racconto parte da lontano e abbraccia tutta la sua storia calcistica, da quando ha mosso i primi passi nel Lecce, passando per la Pistoiese per approdare alla Juventus. I ricordi si rincorrono: la sua famiglia, le lezioni di Attilio Adamo, le riflessioni sull’attuale crisi del settore giovanile, il Lecce, la gavetta alla Pistoiese e l’arrivo alla Juventus. E poi gli infortuni, il periodo dei consensi e quello delle critiche, lo spirito di una squadra, che ormai è diventata una cantilena, il morso del cane all’Olimpico, la delusione di Atene, la storica rivalità tra la Juve e la Roma, il pallone arancione della Super coppa Europea. Ricorda anche la tragedia dell’Heysel, ferita ancora aperta, la sua prima espulsione, la felicità di Tokyo fino alla partita di addio. Brio si sofferma sugli aneddoti a lui cari relativi agli attaccanti più famosi che ha incontrato. Interessante anche il racconto della sua avventura di allenatore e l’immancabile omaggio alla famiglia Agnelli.
Brio, con la mano dell’ottima scrittrice e giornalista Luigia Casertano, ci accompagna nell’avvincente viaggio di una vita che ha dell’inimmaginabile. Noi siamo stati affascinati dai racconti di questo libro anche per come elegantemente descritti, come ad esempio, il morso del cane all’Olimpico e da tanti altri ricordi che Sergio Brio ci regalerà leggendo il suo libro a Gioiosa Jonica tra amici.
Siete pronti a sentire la sua storia? Vi aspettiamo lunedì 23 ottobre dalle ore 18,00 a Gioiosa Jonica ascolteremo dalla voce di un campione dello sport le vicende della vita che ci regaleranno una serata indimenticabile. Per tutti al termine “apericena” insieme a Sergio Brio.
L’ingresso è gratuito, libro e “apericena” a parte.