RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA
Vincenzo Nizzardo, baritono gioiosano, e Chiara Barillà, pianista reggina, grazie alle loro prestazioni eccellenti ed al grande consenso espresso con il televoto dai gioiosani, dai calabresi in Italia e nel mondo (votanti persino dalle Americhe e dall’Australia) e dalla stragrande maggioranza dei telespettatori italiani, hanno portato il Conservatorio musicale “F. Cilea”di Reggio Calabria, ad essere eletto il primo conservatorio d’Italia, a seguito del concorso RAI Uno mattina “Conservatori italiani a confronto”, a cui hanno partecipato –da settembre 2012 al 13 aprile 2013- ben 32 conservatori eccellenti italiani.
VINCENZO CON LE SUE PRESTAZIONI HA AVUTO IL GRANDISSIMO ED IMPAGABILE MERITO DI RIUNIRE ED FAR EMOZIONARE CONTEMPORANEAMENTE DAVANTI AL TELESCHERMO TUTTI I GIOIOSANI E CALABRESI SPARSI IN ITALIA E NEL MONDO. Il 23 aprile i due giovanissimi talenti, nel corso di una solenne cerimonia pubblica, alla presenza delle massime autorità, hanno ricevuto dal Comune di Reggio Calabria il prestigioso premio “SAN GIORGIO D’ORO”. Il 20 maggio Vincenzo e Chiara saranno premiati dall’Amministrazione Provinciale ed il 21 maggio dalla Regione Calabria presso la sede del Consiglio Regionale a Reggio Calabria.
A Gioiosa Jonica –per riconoscere il merito e l’esempio positivo di Vincenzo e Chiara- è stato costituito un Comitato spontaneo popolare che con il patrocinio del Comune di Gioiosa Jonica, della Provincia e della Regione, e con la partecipazione della Pro Loco, delle associazioni, aziende, commercianti, professionisti, cittadini e dell’Associazione Comitato Sindaci della Locride, premieranno Vincenzo, Chiara ed il Conservatorio di Reggio Calabria la sera di domenica 2 giugno prossimo alle ore 20,00 nel Teatro Gioiosa. Con questa iniziativa si vuole evidenziare l’esempio positivo che i due talenti in questo momento rappresentano per Gioiosa, per la Locride, per la Calabria e per i loro coetanei impegnati negli studi e nell’avviamento alla professione. L’altro obiettivo è quello di coinvolgere e corresponsabilizzare il “collettivo”riferito a Gioiosa ed anche alla Locride al fine di far emergere e rafforzare sempre di più il senso di appartenenza collettiva: Vincenzo ha vinto grazie alla sue grandi prestazioni, ma questa vittoria è una vittoria che il paese ed i suoi emigranti sparsi in Italia e nel Mondo, e la Locride, devono sentire anche propria ed essere orgogliosi di sentirsi anch’essi vincitori. La raccolta fondi per le spese vive di organizzazione avverrà “porta a porta” proprio per rispettare il principio dell’appartenenza e della condivisione popolare a cui si ispira l’iniziativa. Resta inteso che chiunque può partecipare alla spesa inviando il proprio contributo nella forma che riterrà più opportuna.