Dai consiglieri comunali di opposizione a Gioiosa Jonica riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato:
LETTERA APERTA AI CITTADINI SULLA CRISI COMUNALE
Cittadini, l’apertura della crisi dell’ Amministrazione Comunale di Gioiosa Ionica è stato un atto dovuto e necessario in quanto erano venute meno le condizioni per proseguire assieme e con fiducia nei confronti del Sindaco un percorso amministrativo all’interno della maggioranza. Le responsabilità della rottura e della violazione del patto di collegialità e di coesione sono da attribuire alla persona del Sindaco che non ha saputo, o non ha voluto, mantenere unito il gruppo uscito vittorioso nelle elezioni comunali del 2008 schierandosi in tante circostanze a favore degli uni e contro gli altri. La vicenda della costruzione nel nostro territorio di un depuratore consortile, messa tardivamente a conoscenza ai sottoscritti, è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. L’elenco delle scorrettezze fatte dal Sindaco e delle sue scelte unilaterali che ci hanno messo spesso sul fatto compiuto, in questi quattro anni e mezzo di legislatura, è abbastanza lungo. Ricordiamo il grave episodio che si era verificato nel mese di marzo 2011 con il progetto della variante del Naniglio che aveva già inclinato i rapporti all’interno della maggioranza, come anche la vicenda dei lavori per la sistemazione del campo sportivo che ancora oggi non vedono la luce, nonostante la Giunta abbia già da tempo approvato il progetto per l’allargamento dello stesso prevedendo i soldi in bilancio. Gli impegni sottoscritti dalla maggioranza nel mese di settembre 2011, che hanno consentito di risolvere la crisi, sono stati ampiamente disattesi, soprattutto nella parte riguardante le criticità nel settore dei lavori pubblici ( Consolidamento della Rupe; sistemazione della SP 5; messa in sicurezza della scuola elementare Cerchietto e realizzazione area circostante; Liceo Scientifico e palestra comunale; tratti di rete fognante nelle contrade; sottoservizi nel tratto finale della trasversale Giardini; ecc…). Tuttavia, siamo rimasti al nostro posto in tutto questo periodo soltanto per senso di responsabilità e per il grande rispetto che abbiamo nei confronti dei cittadini. C’è però un limite a tutto! Non potevamo accettare che si consumasse il delitto del depuratore consortile ai danni della nostra comunità. Nonostante la sonora sconfitta ricevuta in Consiglio Comunale sugli equilibri di bilancio, che chiaramente aveva il significato del ritiro della fiducia, il Sindaco continua a occupare la poltrona di primo cittadino senza avere il sostegno di una maggioranza. A pagare le conseguenze di questo comportamento antidemocratico e politicamente arrogante sono:
- I genitori degli alunni ai quali viene negato il servizio del trasporto con lo scuolabus per i loro figli;
- I cittadini ai quali viene negato il diritto all’igiene ed alla salute pubblica essendo il paese invaso dall’immondizia e dalla sporcizia nelle strade e nelle piazze;
- I fornitori che attendono di ricevere i pagamenti per i servizi erogati all’Ente e le imprese edili che per la mancanza degli strumenti urbanistici sono rimaste senza lavoro;
- Gli abitanti del centro storico per la desolante situazione che esiste nei vicoli e nella scalinata che da piazza Plebiscito porta fino al Castello;
- Il paese per i mancati interventi di pulizia dei tombini e dei canali Cafia e Gallizzi, a rischio allagamento con l’arrivo delle prime piogge;
- I residenti di località Zimbarìo per i lavori della strada non ancora ultimati compresi i sottoservizi;
- Il personale dell’Ente che, oltre ad essere lasciato allo sbando, subisce continue umiliazioni da parte di questi amministratori incompetenti;
- I genitori che non possono usufruire per i loro figli del parco giochi lasciato in uno stato di totale abbandono e gli alunni delle scuole materne, elementari e medie che non hanno il refettorio per poter utilizzare il servizio mensa.
Cittadini, alla luce di quanto esposto e al fine di non aggravare ulteriormente la situazione del paese, se anche i consiglieri comunali di minoranza assumeranno chiare iniziative, è necessario mettere fine all’ anomalia amministrativa che esiste nel nostro Comune dove un Sindaco ed una Giunta stanno arrogandosi il diritto di governare senza avere la maggioranza.
Gioiosa Ionica, 31 ottobre 2012
Firmato – I Consiglieri Comunali
(Rocco Giuseppe Mazzaferro, Elio Napoli, Domenico Depino, Rosella Barillaro, Domenico Saverino, Antonio Gargano)