DA VINCENZO LOGOZZO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
Alle Redazioni Giornalistiche 29 marzo2013
Nei giorni scorsi ho trasmesso una nota sulla situazione immondizie di Gioiosa Jonica, seguendo il testo sotto riportato.
Stanotte la ZetaEmme, con l’integrazione del personale e del bob-kat del Comune, ha provveduto alla pulizia del centro storico (dove stasera ci sarà la tradizionale processione del venerdì santo –preparo il video per domani- e domenica la “Svelata”) e dell’area del mercato.
Ritengo giusto e doveroso aggiornare la situazione come sopra specificato.
In merito, per arricchire l’informazione, vi do questi dati e queste notizie di fonte sicurissima.
-L’ufficio comunale,a seguito della comunicazione della regione con la quale di recente è stata disposta per Gioiosa Jonica il conferimento di rifiuti in discarica per 13 tonnellate al giorno per soli tre giorni la settimana, ha già fatto tre richieste-diffida alla stessa Regione Calabria dichiarandosi disponibile ad accettare il conferimento delle 13 tonnellate giornaliere per tre giorni la settimana a patto che nell’immediato si provveda ad azzerare l’attuale montagna di rifiuti che conta 500 tonnellate.. L’Ufficio comunale ritiene che così facendo l’emergenza per tutto il paese sarà quasi azzerata o comunque resa gestibile, perché il sistema sarà capace di far fronte alla produzione giornaliera che è stimata in 10 tonnellate.
-L’impresa che gestisce l’intero sistema di raccolta rifiuti e spazzatura, è stata ulteriormente invitata a procedere alla raccolta differenziata per come previsto dal contratto di affidamento.
Gioiosa Jonica, 27 marzo 2013
Rifiuti a Gioiosa Jonica
– Al Commissario Prefettizio
– Al Capo Tecnico Comunale
– Al Comandante VVUU
Gioiosa Jonica
Per correttezza informo di aver inoltrato la presente nota a tutti gli organi di stampa anche quelli on line, alle TV, ai politici locali interessati al posto di Sindaco o Consigliere; e preannuncio analoga comunicazione pubblica per il Naniglio (su questo punto sta per essere inoltrata una interrogazione che dovrà essere discussa nel prossimo Consiglio Provinciale).
Cordiali saluti
Logozzo Vincenzo
“Se Roccella Jonica è un paese virtuoso per la pulizia e la tutela dell’ambiente grazie alla raccolta differenziata voluta dall’Amministrazione Comunale e dai cittadini, Gioiosa Jonica è uno di quei paesi della Locride che è seppellita dai rifiuti con gravi pregiudizi per la salute pubblica.
La gente non ne può più. Le strade del paese e della periferia sono occupate da montagne di rifiuti di ogni genere.
Ci sono immondizzai attorno al mercato coperto, nelle contrade, nelle vicinanze delle scuole e degli edifici pubblici, nei pressi dei ristoranti, delle aree verdi e del centro storico, dove tra l’altro domenica dovrà passare la processione per la classica “Svelata”.
Oramai sono più di tre mesi che la situazione esiste e peggiora giorno dopo giorno.
Si sperava che l’organo di governo potesse risolvere il problema, ma la situazione è andata via via peggiorando fino allo stato attuale.
La popolazione è molto delusa e sfiduciata. Il paese è a rischio di epidemia e la salute pubblica e l’ambiente sono in reale pericolo.
La gente mugugna anche perchè i politici di casa nostra, quelli che –giustamente e legittimamente- si danno battaglia per diventare sindaci o consiglieri e si danno da fare per racimolare consensi e voti, sono stati e sono totalmente assenti al problema; infatti sinora si sono limitati a facili proclami elettorali non sostenuti da fatti concludenti.
Ma anche le numerose e varie Associazioni – dove spiccano la Consulta delle Associazioni, la Consulta Giovanile, senza escludere commercianti, aziende e professionisti- non si sono viste, hanno fallito il loro compito istituzionale proprio in un momento così importante e cruciale per la salute pubblica dei cittadini gioiosani.
Ha avuto ragione Tiziano Rossi a stigmatizzare la penosa situazione denunciandola pubblicamente con un incisivo avviso pubblico satirico dal titolo “Primo concorso rionale IMU (I MUndizzi), TARSU (Trovati A’ mpressa nu Rimediu Sanitariu Urgenti sinnò morimu sicuranment’i colera), allo scopo di incentivare e far degustare la produzione tipica locale d’immondizia”.
Davanti a questo assenteismo al cittadino non è rimasto altro che andare a combattere da solo implorando l’aiuto degli uffici comunali.
Però problema non va affrontato per vedersi togliere le immondizie davanti alla propria casa, ma bisogna battersi per ottenere la pulizia in ogni angolo del paese.
In altri paesi viciniori la popolazione si è sollevata compatta chiedendo, con successo, la pulizia del paese. Evidentemente quei cittadini in nome del pubblico interesse, sono stati più uniti, responsabili, coraggiosi ed intraprendenti.
A Gioiosa Jonica la situazione rifiuti è oramai allo stremo, i cittadini sono esasperati. E’ uno spettacolo mortificante, indecoroso ed incivile che Gioiosa non merita.
Scritto da Vincenzo Logozzo