di Redazione
SIDERNO – “Il 27 gennaio ricorre la giornata internazionale di commemorazione in memoria delle vittime della Shoah, istituita con la risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU 60/7, la quale, rifiutando qualsiasi negazione dell’Olocausto come evento storico, condanna “senza riserve” tutte le manifestazioni su base etnica o religiosa di intolleranza, incitamento, molestia o violenza contro persone o comunità”.
Così in una nota stampa dell’Anpi, sezione “Tea Sesini” Siderno.
“Si ricorda o sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte – si legge nella nota – nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati; è un’occasione per riflettere sulle cause di un doloroso passato. Alle testimonianze di chi ha vissuto questo periodo buio si affiancano anche storie che ci aiutano a capire e a non dimenticare. Il ricordo delle vittime della Shoah ha senso se si immerge la sua portata educativa nel presente, se ci si impegna a raccontare ai giovani e ai giovanissimi quanto è accaduto, se la comunità si assuma l’impegno a farsi portatrice di quel drammatico evento storico, quale monito per le scelte di oggi”.
“L’Anpi, sezione “Tea Sesini” di Siderno – continua la nota – insieme all’Associazione Amici del Libro e della biblioteca di Siderno e anche l’Amministrazione Comunale di Siderno, ha voluto riflettere coinvolgendo le scuole presenti sul territorio. Il titolo della commemorazione sarà i “Calabresi nei Lager nazisti”. La mattina, alle ore 10, presso la Sala Consiliare, sarà data lettura di un messaggio di saluto da parte della senatrice Liliana Segre. Ascolteremo la testimonianza di Antonio Riccio, nipote del tenente Italo Vincenzo Romeo, fucilato nel campo di concentramento e lo storico-scrittore Domenico Romeo. Interverrà Giuseppe Oppedisano, presidente ANPI – sezione di Siderno, il preside dell’Ipsia Gaetano Pedullà e sarà presentato il libro “Lì dentro” scritto da Roberta Minnici, che dialogherà con l’assessore Francesca Lopresti. Nel pomeriggio, alle ore 18, presso la Biblioteca Comunale, ci sarà la lettura della poesia di Paul Celan “Fuga di morte” e la proiezione del film “Suite Francese” di Saul Dibb; il film è una trasposizione dell’omonimo romanzo, scritto da Irène Némirovsky tra il 1940 e il 1942, pubblicato postumo e incompiuto nel 2014. L’attività pomeridiana è curata e introdotta dal prof. Luciano Figliomeno; seguirà il dibattito”.
“Il nostro impegno – continua l’Anpi – è ricordare per costruire una nostra identità e per non dimenticare la storia di chi ci ha preceduto, imparando dagli errori altrui e cercando di non commetterne dei nuovi”.