di Adelina B. Scorda
BENESTARE – Un’assemblea per i giovani e con i giovani per discutere e promuovere nuove forme di lavoro di imprenditoria. Quasi tre ore di concertazione, promozione e confronto per aprire nuovi orizzonti lavorativi, era ed è stata questa l’intenzione perseguita e ben riuscita dall’esecutivo di Rosario Rocca, sindaco di Benestare che si è speso per la realizzazione dell’incontro.
Presente la giunta comunale al completo, il responsabile dell’area amministrativa, Attilio Caminiti, e Claudio Mauro di Infomedia, una società che si occupa della promozione, divulgazione e di bandi regionali, ministeriali, provinciali e comunali. Diversi gli argomenti trattati, come la necessità di attuare al più presto la raccolta differenziata, ma con uno spirito nuovo che individua nella cattiva gestione e nell’emergenza rifiuti una possibilità di rinascita e di lavoro attraverso la costituzione di cooperative sociali che potrebbero svolgere il servizio di raccolta a un costo più vantaggioso creando dall’altro lato nuovi posti di lavoro. Ma si è discusso anche di produzione agricola, forza non sfruttata della nostra terra, che attraverso la realizzazione di un meccanismo virtuoso potrebbe creare un triplo vantaggio: occupazionale, puntando sull’agricoltura attraverso la creazione di piccole aziende agricole, si potrebbero creare nuovi posti di lavoro; vantaggi per il consumatore che potrebbe acquistare a chilometro zero saltando le filiere connesse con un sostanziale risparmio di denaro; infine un vantaggio sociale, già perché il lavoro genera ottimismo e aiuta la proliferazione di idee innovative. Parole d’ordine, dunque progettazione sociale e accoglienza tenendo gli occhi sempre ben puntati all’integrazione, concetto che Benestare conosce bene, grazie all’esperienza avuta con il progetto Sprar che ha dato ospitalità e lavoro, seppur saltuario, ai giovani ragazzi nord africani. Un progetto che l’amministrazione ha tutta l’intenzione di proseguire partecipando al bando Sprar che si riaprirà fra qualche mese e che prevederà una durata triennale e la possibilità di accogliere intere famiglie e non più solo giovani non accompagnati. Un pomeriggio quello trascorso fra le mura della sala consiliare che ha lascito soddisfatti partecipanti e organizzatori, ‹‹durante questo incontro – ha dichiarato in chiusura il sindaco Rosario Rocca – con estrema soddisfazione ho visto tante ragazze e tanti ragazzi mettere a confronto le loro esperienze e le loro speranze. Penso che sia stato più che un incontro: ho visto un pezzo della Calabria migliore portare al centro dell’interesse collettivo e cittadino i temi del lavoro e della cooperazione sociale. Ho percepito la volontà sociale del mettersi insieme per cambiare. E se tra iniziativa privata e iniziativa sociale oggi si sceglie di dare più impulso alla seconda non si vuole declassare l’importanza dell’impresa individuale. Anzi, tutt’altro. Questa scelta deriva dalla convinzione che si può rilanciare il nostro territorio attraverso il primato della cooperazione sociale figlia della coppia di fatto più bella: il lavoro e il bene comune››.