RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
La sanità pubblica e gli ospedali, si dovrebbe programmare a livello territoriale in base alle esigenze dei Cittadini, e dove ci fosse necessità potenziare il servizio per soddisfare le esigenze del’intera Comunità . In questo caso è inconcepibile come si possa pensare di depotenziare un ospedale con le potenzialità come quello di Locri.Un Ospedale che per la sua logistica è rimasto l’unico Ospedale della Locride che dovrebbe tenere testa purtroppo senza mezzi concreti e con carenza di personale alle emergenze ed urgenze della intera Locride. Le forze di centrosinistra, quindi, non hanno alibi per il depotenziamento senza precedenti che hanno attuato nel nostro territorio. Chiusure e accorpamenti di reparti e di servizi hanno svuotato l’Ospedale Cittadino. Non sono state difese le Eccellenze come la Fondazione Campanella di Catanzaro,e la nostra Sanità , è stata ridimensionata ai minimi termini. Lo dimostrano i fatti: persino la mobilità verso altri Ospedali per alcuni medici, una pericolosa desertificazione senza precedenti. Inoltre non sono stati potenziati i servizi territoriali, altra promessa mancata del Governatore Oliverio.Questi sono i risultati di una mala gestione sanitaria, sono gli effetti dell’Governo Renzi e del “tandem” Oliverio- Scura,una scatola senza contenuto che è stata catapultata in Calabria dal Governo centrale .E’ una vergogna dover aspettare mesi per una visita o un esame, non si può attendere ore al Pronto Soccorso, non è possibile essere costretti a rivolgersi ad altri Ospedali perché a Locri non ci sono più reparti specializzati. Dobbiamo riappropriarci del nostro servizio sanitario Ospedaliero e territoriale. Noi Calabresi abbiamo bisogno di un’altra sanità . Una sanità vicina alle persone ,una sanità che mette al primo posto l’ammalato e chi ha bisogno di assistenza. Ritengo che chi Governa la nostra Regione dovrebbe avere a cuore questa situazione , e principalmente dovrebbe mettere al primo punto dell’agenda il potenziamento dell’Ospedale Civile di Locri,che è di vitale importanza in tutti i sensi per l’intera Locride.Il coordinamento di Giovani di Forza Italia sarà vicino e sosterrà con forza la manifestazione del 17 ottobre in salvaguardia dell’ospedale di Locri .
Filippo Savica
Delegato regionale Forza Italia giovani
Il Movimento Politico Culturale AGAVE, nella formazione del suo programma amministrativo, ha dato il massimo risalto alla sanità e, quindi, con convinzione parteciperà alla manifestazione per la difesa dell’Ospedale di Locri, nella consapevolezza che il diritto alla salute non si può concretizzare in strutture sempre più inadeguate e con servizi sempre più insufficienti, perché progressivamente ridotti con provvedimenti adottati dagli amministratori regionali.
Questo Movimento darà il proprio contributo per un’inversione di tendenza della politica regionale al fine di ottenere che il territorio della Locride possa usufruire di una sanità pubblica capace di soddisfare le esigenze dell’intera comunità, ed invita le associazioni e i cittadini tutti a partecipare alla manifestazione che si terrà sabato 17 ottobre con inizio alle ore 09.30, affinché tutti uniti e fortemente determinati possiamo ottenere il potenziamento di una struttura sanitaria capace di garantire il sacrosanto diritto alla nostra salute, sancito dalla Carta Costituzionale.
- il Movimento Politico-culturale AGAVE
Il Coordinatore
Avv. Vincenzo Maesano