Di Emanuela Alvaro
(foto di Enzo Lacopo)
SIDERNO – Una conferenza stampa nella sala dell’assise comunale con la quale il sindaco Pietro Fuda ha voluto sollecitare i sidernesi alla partecipazione incondizionata alla manifestazione “Giù le mani dall’ospedale della Locride” organizzata per il 17 ottobre. Una manifestazione priva di colore politico a salvaguardia della sanità nella Locride e nella Piana di Gioia Tauro con la partecipazione dei sindaci di entrambi i territori, così come avverrà il 24 ottobre per quella prevista a Polistena.“Noi vogliamo recuperare tutto il ritardo che Regione e Stato – ha affermato il primo cittadino di Siderno – si portano dietro a discapito della sanità nella provincia di Reggio Calabria, dove è chiaro che l’Asp è stata abbandonata al suo destino, con dei commissari che non si sono insediati e con la consapevolezza del risultato a cui portano questi commissariamenti. Si deve porre la politica di fronte ad una riflessione seria sull’utilità di tutto questo”.
Una situazione complessa per la quale invece di risparmiare con i tagli imposti, gli stessi sono aumentati per la mobilità dei pazienti verso altre Regioni.
Il sindaco ha ribadito, come già la scorsa settimana aveva fatto il Vescovo Oliva, che la manifestazione ci sarà anche in caso di pioggia.
“Intendiamo mettere in discussione tutto, soprattutto quello che si è verificato nell’ultimo periodo, perché intervenire sul territorio non significa far venir meno gli ospedali, nei quali ormai non si possono offrire neanche i più elementari servizi. Un conto è la parte economica un altro è il servizio da garantire ai cittadini”.
Il sindaco, ribadendo l’importanza della partecipazione della popolazione della Locride e della Piana di Gioia Tauro ha ottenuto l’appoggio dei presenti, rappresentanti delle diverse forze politiche e delle associazioni presenti sul territorio sidernese.