R. & P.
La giuria del “Giugno locrese” ha decretato i vincitori della 53 esima edizione dello storico concorso nazionale di poesia che saranno premiati il 2 luglio durante la cerimonia conclusiva nello storico giardino della Fondazione Zappia.
Lo storico concorso culturale nazionale ha richiamato per questo 2022 l’interesse di centinaia di poeti italiani e la giuria guidata dal presidente professor Vincenzo Romeo, composta da Beatrice Bumbaca, Anna Maria Mittica, Alfredo Panetta, Maria Vittoria Valenti e Giuseppe Zucco, ha esaminato 342 poesie pervenute da tutta Italia decretando i tre vincitori e una menzione speciale.
Soddisfazione da parte dei giurati che hanno lavorato assiduamente e con professionalità hanno scelto la poesie che impreziosiranno questa edizione all’insegna dell’essenzialità delle parole e della musica.
Una kermesse che cresce di anno in anno e vuole mettere al centro l’emozione che suscita la poesia accostandone momenti di musica e il 2 luglio sarà l’Accademia Senocrito, realtà prestigiosa ed inserita nel Fus (Fondo unico per lo spettacolo) che con la Senocrito Festival Orchestra presenterà uno spettacolo musicale, dal repertorio leggero, sinfonico e lirico.
Quest’anno l’Accademia del maestro Saverio Varacalli celebra il ventesimo anniversario e l’Amministrazione comunale ha inteso onorare l’impegno di una realtà che ha il merito di essere diventata punto di riferimento artistico-culturale nel panorama regionale e non solo.
Il sindaco Giovanni Calabrese e l’assessore alla cultura Domenica Bumbaca, presentano questa edizione ponendo l’accento sulla valorizzazione di quel prezioso e profondo legame che intercorre tra l’intima produzione poetica di ciascun artista e le ricchezze dei luoghi e dei sentimenti del nostro territorio nonché la valorizzazione degli artisti e le realtà che operano nella nostra città e che promuovono la loro arte in tutto il mondo.
È da manifestazioni come il Giugno locrese, infatti, kermesse ricca di storia e cultura, che promanano quei principi fondanti dai quali traggono origini idee culturalmente edificanti come la creazione di momenti e spazi che tutelano la cultura italiana per riproporne una diffusione anche in ambito internazionale.
Un patrimonio di conoscenze letterarie, bellezze paesaggistiche e fervori culturali che l’intero territorio della Locride esibirà con orgoglio puntando i riflettori e le proprie potenzialità per la candidatura della Locride, Capitale della cultura, promossa dal Gal terre locridee e sostenuta dalla Città metropolitana e che sarà designata dal Ministero della Cultura nel 2025.
Il Giugno locrese, dopo la premiazione del 2 luglio, dove si sveleranno i nomi dei vincitori della 53eesima edizione, triplica i suoi momenti e dà appuntamento per il premio “Città di Locri” il 4 agosto durante l’evento musicale, ritornato in città dopo tanti anni, “Ai Confini del sud” per il premio musica e il 7 agosto per il premio Arte durante la mostra d’arte “Teofanie. Apparizioni contemporanee” al Parco archeologico di Locri.