La vicepresidente Giusi Princi a Locri per l’incontro promosso dal Gal Terre Locridee: «La Locride può proporsi a pieno titolo come Capitale della cultura. Da qui deve partire un grande progetto di sviluppo culturale, economico e sociale».
R. & P.
«La Locride, area dalle forti radici identitarie, è un impegno prioritario per la regione Calabria. Questa, grazie al Gal Terre Locridee, per me rappresenta un’importante occasione per ascoltare quelli che sono i bisogni legati a un territorio che deve essere valorizzato e potenziato, perché da qui deve scaturire un’importante progetto legato allo sviluppo culturale ma che diventi anche economico e sociale».
Così Giusi Princi, vicepresidente della Regione Calabria, ha esordito in apertura dell’incontro promosso dal Gal TL e svoltosi al Palazzo della Cultura, nella sala della mostra “L’incanto del disegno”. È stata l’occasione per avviare un tavolo di confronto sui temi dello sviluppo legato ai beni culturali nella Locride, per cui il Gal TL ha coinvolto i sindaci del comprensorio, seguendo il percorso tracciato con “Locride 2025”.
«Come Regione Calabria stiamo investendo tanto in campo culturale, abbiamo stanziato oltre trenta milioni di euro che ci permetteranno di stilare una programmazione virtuosa per i prossimi anni che darà vitalità alle aree della Locride affinché il comprensorio possa davvero diventare Capitale della Calabria e della cultura. La Locride può portare nel mondo la grande identità storica e culturale che le appartiene. Stiamo già programmando significativi percorsi culturali, con il presidente Occhiuto e con gli assessori Gallo e Calabrese. Ed è già in via di realizzazione il parco letterario dedicato a Corrado Alvaro, finanziato con un milione di euro, che include anche tappe in nome di Saverio Strati e Mario La Cava».
«Il nostro nuovo PdA è stato ispirato dall’intuizione dell’assessore Gianluca Gallo che ha chiesto ai Gal di progettare non occupandosi più solo di agricoltura ma di sviluppo essenziale del territorio. La presenza della vicepresidente Princi con deleghe importanti come quelle alla cultura, consapevoli che senza la cultura non si va da nessuna parte, ci dà lo stimolo per continuare a lavorare al nostro progetto, complesso e articolato, che abbiamo chiamato “Un sogno per la Locride”, per far sì che questo territorio cresca, seguendo le linee socio-culturali già tracciate con “Locride 2025”. Per questo contiamo sull’unità dei sindaci e sull’impegno della Regione e della Città metropolitana, di tutti quelli che possono dare un contributo serio al rilancio della Locride» ha detto il presidente del Gal TL Francesco Macrì.
«È importante che la Regione tenga in considerazione il lavoro che il Gal Terre Locridee e i comuni del territorio hanno messo in atto con il progetto “Locride 2025 – Tutta un’altra storia”, dando vita ad una grande aggregazione che, attraverso la cultura e il coinvolgimento attivo delle comunità locali, mette in campo azioni di sviluppo, di coesione e di innovazione sociale» ha sottolineato il project manager di Officine delle idee, Antonio Blandi. Dal presidente dell’assemblea dei sindaci Vincenzo Maesano e dal presidente del Comitato dei sindaci Giorgio Imperitura il ringraziamento, a nome dei primi cittadini della Locride, per l’attenzione e la sollecitazione a continuare sostenere sempre più un territorio dalle grandi potenzialità legate al mondo della cultura.
La vicepresidente Princi quindi ha aggiunto: «Credo che la parola chiave sia fare squadra, con gli enti, con i cittadini. Vedo che il Gal TL lo sta già facendo con bellissimi risultati. Per esempio, questa mostra; l’arte esprime bellezza in molteplici forme, genera armonia. Apprezzo molto l’estensione che si è dato il Gal TL, integrando azioni legate allo sviluppo agroalimentare con l’impegno per la crescita socio-culturale del territorio. In linea con tutto ciò, la Regione Calabria promuove il turismo esperienziale e intende dare vita a un festival itinerante delle aree interne». E ha concluso: «A supporto di tutto ciò, il nostro impegno per offrire un’immagine corretta della nostra regione all’esterno è massimo: stiamo promuovendo una Calabria moderna e contemporanea che possa contrastare stereotipi e preconcetti». All’incontro sono intervenuti numerosi sindaci e i consiglieri del Gal Terre Loridee.