di Mauro Nardella
BARI – Non sempre il mondo va dipinto negativamente quando ad essere presa come riferimento è l’amministrazione del diritto a vivere come si deve il rapporto con il mondo che ci circonda. Sarebbe opportuno rappresentarlo soprattutto quando a dover essere rimarcato e garantito è il diritto delle persone vulnerabili a sentirsi protetti dallo Stato d’appartenenza. Da Bari ci viene l’esempio di come il connubio tra un’associazione preposta alla salvaguardia dei diritti proprio di queste persone, qual è Gens Nova, e Il Palazzo di Giustizia, possa sfociare in risultati non solo efficaci ma anche e soprattutto immediati.
Una vittima di stolkeraggio di neanche 28 anni, assistita dal presidente di Gens Nova, l’avvocato Antonio Maria La Scala, vedrà infatti il proprio aguzzino alla sbarra grazie al giudizio immediato disposto dal Gip di Bari a tempo di record. <<Un grandissimo risultato che ci si auguri diventi la regola>> dicono quelli di Gens Nova che, lo ricordiamo, quest’anno compie 20 anni di vita.