R. & P. nota di Rivoluzione Ecologista animalista
ROMA – Non siamo più nel medioevo. 《Con il caso della messa d’esorcismo contro i lupi in Valle Strona, si mette in rilievo ciò che dà sempre sappiamo: l’ostilità della chiesa nei confronti degli animali peraltro non sottaciuta da Papa Francesco. Addirittura arrivare alle messe nere è veramente imbarazzante》, sottolinea in una nota, Gabriella Caramanica, segretario nazionale del partito politico Rivoluzione ecologista animalista.
La notizia riportata dai media, addirittura da Rainews, è anacronistica e ridicola. Dimostra come ancora oggi c’è chi vive di superstizioni e la Chiesa cavalca l’onda dell’oscurantismo del nostro sistema politico. Si apprende che Don Gaudenzio Martini, parroco di Forno, ha promosso una messa esorcistica per proteggere gli allevatori dall’attacco dei lupi.
In linea con le ultime decisioni politiche che dalla fine dello scorso anno, 2023, abbiamo visto allineati diversi sindaci della Valle Strona in Piemonte che hanno deliberato all’unanimità azioni per rendere il territorio libero da orsi e lupi, la Chiesa si dimostra ancora una volta nemica degli animali. Secondo quanto si apprende, la messa è stata celebrata lo scorso 14 febbraio, nel giorno di San Valentino per la protezione di greggi e ricordare l’uccisione dell’ultimo lupo nel 1927. Non spetterebbe a noi ribadire il messaggio d’amore cristico per tutte le creature di Dio.
La Regione e i Comuni dovrebbero destinare meglio le loro risorse per il contenimento della specie, valutando anche progetti di sterilizzazione in natura anziché promuovere una politica della morte, a sostegno dei cacciatori, conclude Caramanica.