di Simona Ansani
LOCRI – Nell’ambito del progetto Model United Nations Experience Run svoltosi a New York dal 26 Febbraio al 6 Marzo il Liceo delle Scienze umane e Linguistico “G. Mazzini” di Locri si è contraddistinto in mezzo a 5000 partecipanti provenienti da scuole di 140 Paesi diversi, grazie all’eccellente attività di tre studenti: Davide Valilà di 5 ALS, Chiara Bolognino di 4 BLS e Martina Marzano di 4 ALS, ai quali sono stati conferiti gli attestati di eccellenza come riconoscimento per gli interventi svolti.
Grazie all’interessamento della professoressa Panetta, la quale in collaborazione con l’Associazione United Network, già dal 2019 ha organizzato la partecipazione dell’Istituto Mazzini al progetto Muner, è stato possibile, piano piano, coinvolgere altre quattro scuole della locride. Il progetto, patrocinato dal Ministero dell’Istruzione e del merito, ha dato la possibilità di acquisire nuove esperienze formative agli alunni che si preparano a diventare la linfa vitale della società.
I giovani del Mazzini di Locri sono stati accompagnati in questo viaggio entusiasmante ed avvolgente dalle professoresse Cassilda Panetta e Roberta Saccà, le quali si dicono orgogliose per i riconoscimenti ottenuti che danno lustro all’intero territorio. La finalità del progetto, del quale gli alunni sono stati gli attori principali, è quella di proporre, attraverso una simulazione in lingua Inglese, delle iniziative atte ad affrontare e risolvere alcune problematiche su scala mondiale (scomparsa della biodiversità, cambiamento climatico…) tenendo conto dell’evoluzione sociale e politica del nostro tempo.
Un’opportunità unica per gli studenti che nel corso della simulazione hanno potuto rivestire i panni dei delegati ONU, imparando l’importanza della diplomazia e del lavoro di squadra. Nel corso dell’ultima giornata di commissione, tutti i giovani presenti hanno preso parte ad un’ulteriore “committee session” direttamente nel palazzo dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, al cospetto di una commissione ad hoc costituita.
La conclusione di questo straordinario evento è stata caratterizzata da un autorevole intervento da parte dell’attivista statunitense Martin Luther King III il quale ha trasmesso un messaggio di solidarietà e di unità di tutti i popoli. A seguito la cerimonia di premiazione in una grande “plenary session”. Un’esperienza unica per i giovani partecipanti che, oltre al lavoro in commissione, hanno potuto usufruire di tre giornate di visita della città, tra divertimento e apprendimento.