RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
- Giorno 22 marzo, a Platì, presso l’Istituto De Amicis, si è parlato di cultura. In un momento in cui Platì si torva sotto i riflettori per circostanze ormai note, l’Associazione Etno-culturale Santa Pulinara di Platì, in collaborazione con l’Istituto De Amicis, ha organizzato un momento letterario per i giovanissimi studenti platiesi in cui si è parlato di due importantissimi autori del nostro territorio, noti ormai a livello nazionale. Ad aiutare nell’intento sono intervenuti il professore Giuseppe Italiano per l’Associazione culturale Francesco Perri e lo studioso Fortunato Nocera per la Fondazione Corrado Alvaro. L’evento ha avuto come protagonisti i ragazzi della scuola media e scuola elementare che guidati dalla preside Rosalba Zurzolo e da alcune inseganti, hanno giocato un ruolo primario non solo come uditori ma intervenendo con la lettura di brani letterari e poesie. La cultura e la riscoperta delle radici platiesi sono l’obiettivo o meglio il motivo che hanno portato Francesco Violi, Michele Papalia, Pasquale Catanzariti e Luigi Mittiga a fondare l’associazione suddetta che prende il nome dalla località più antica di Plati dove si ritiene, soprattutto grazie agli studi dell’illustre professore Domenico Minuto, vi sorgesse un antico cenobio greco bizantino dedicato a Sant’Apollinare. Non è la prima volta che il gruppo propone e realizza attività culturali nel paese aspromontano con l’aiuto di altri amici e soci come Mimmo Catanzariti e Rosario Callipari. La riuscita e la soddisfazione dei partecipanti non possono che spingere e sostenere i nobili intenti dei giovani “pulinarisi”.