RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Si è svolto con grande partecipazione di pubblico presso l’istituto comprensivo di Mammola, il workshop su “I prodotti tipici e De.c.o. come strumento di nuovo marketing territoriale” tenuto dall’agronomo Rosario Previtera e destinato ai sindaci e ai rappresentanti dei piccoli comuni europei e della locride aderenti al progetto comunitario “Europe for Citizens”, con lo scopo di consentire lo scambio di esperienze di sviluppo locale e di “best practices” inerenti l’attrazione turistica basata sulla valorizzazione delle risorse locali.
{loadposition articolointerno, rounded}
I sindaci dei comuni di Bram (Francia), Lousa (Portogallo), Kastoria (Grecia), Santa Venera (Malta), Viroinval (Belgio), si sono mostrati interessati al modello di sviluppo intrapreso da Mammola tramite l’integrazione delle produzioni a marchio De.c.o. (Denominazione comunale di origine) e la ristorazione tipica con le risorse territoriali locali. Prima del workshop gli ospiti stranieri insieme ai sindaci della locride partecipanti, hanno visitato i laboratori di produzione dei prodotti identitari locali e dei tre prodotti De.c.o. mammolesi: la ricotta affumicata, lo stocco e la culatta. A seguire si è svolta l’immancabile degustazione grazie alle pietanze opportunamente cucinate ed offerte dalla Pro Loco di Mammola. “E’ stata una bella esperienza riuscire ad interfacciarsi con realtà europee che vivono le stesse dimensioni della maggior parte dei comuni rurali calabresi” sostiene il relatore del workshop, l’agronomo ed esperto di De.c.o. Rosario Previtera, il quale evidenzia “il grande interesse da parte degli ospiti giunti da diverse Nazioni al nostro modello De.c.o. reale e concreto; in particolare i sindaci greci e portoghesi hanno inteso proseguire la collaborazione intrapresa con un progetto comune di sviluppo transnazionale, magari tramite il programma europeo Interreg, che potrà coinvolgere Mammola e gli altri comuni del comprensorio”. Il sindaco Antonio Longo soddisfatto dell’iniziativa, afferma “è importante in questo momento per Mammola offrire segnali positivi di aggregazione ed al contempo di apertura verso contesti che travalichino i confini regionali e nazionali, a beneficio del tessuto socioeconomico di tutto il territorio e dell’area locridea in genere”.