di Oipa
Le associazioni Enpa, Leidaa e Oipa, rappresentate dall’avvocato Valentina Stefutti, hanno presentato atti in giudizio al Tar di Trento in relazione ai grandi carnivori. In particolare, hanno depositato un ricorso per motivi aggiunti riguardante l’impugnazione del parere Ispra espresso sul provvedimento del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti per l’uccisione, a “fini sperimentali”, di due lupi nei pressi della Malga Boldera.
Sempre in riferimento alla popolazione dei lupi, è stata depositata una memoria riepilogativa delle posizioni della difesa in relazione alla prevista seduta collegiale del Tar di Trento fissata per il 28 settembre prossimo.
Infine, in relazione all’orsa F36, le tre associazioni, assistite dall’avvocato Stefutti, hanno presentato un ricorso per motivi aggiunti relativo alla necessità di tutela del cucciolo dell’orsa, che, se fosse data esecuzione al provvedimento di cattura stabilito dal presidente dal Tar di Trento e dal presidente Fugatti, andrebbe incontro a gravi conseguenze.
«È in atto nei confronti dei grandi carnivori della Provincia di Trento un vero e proprio attacco da parte della Pat e del suo presidente», affermano le associazioni. «Per questo, Enpa, Leidaa e Oipa unite sono pronte a difendere in tutte le sedi necessarie ed opportune lupi e orsi del Trentino, patrimonio indisponibile dello Stato e bene costituzionalmente protetto (articolo 9 recentemente novellato)».