A un solo anno dalla scadenza del mandato amministrativo, per il quale ovviamente potrà ricandidarsi, il sindaco di Benestare Rosario Rocca, avvalendosi della campagna elettorale in atto, come candidato in corsa per un seggio alla camera dei deputati, prospetta una ricognizione di quanto l’amministrazione da lui presieduta è riuscita a fare per il proprio comune in questi quattro anni di mandato.
Nel bel mezzo della compagna elettorale e mentre si attende l’inizio dell’incontro stabilito per questa mattina fra i militanti di Sel Locride, Rosario Rocca, racconta il suo comune non nascondendo un po’ di soddisfazione per i risultati, anche se non eclatanti, che Benestare ha raggiunto in questi anni. Crisi economica a parte che ovviamente ha dato filo da torcere all’amministrativo, il rammarico Rocca lo dimostra verso la non efficace sinergia con i comuni del comprensorio ‹‹che – ha detto il primo cittadino di Benestare – non ha consentito a Benestare e alla Locride di fare quel salto di qualità che merita, che meritano i giovani e tutte quelle persone che hanno avuto il coraggio di mettersi in gioco, penso soprattutto ai piccoli imprenditori che sono l’ossigeno della nostra Locride e che oggi si trovano davanti al baratro del fallimento inascoltati dalla politica di casa nostra››. È dire che l’esecutivo di Rocca ha toccato i punti nevralgici che una politica sana e costruttiva dovrebbe saper affrontare e dipanare per l’avanzamento della comunità che si è chiamati ad amministrare, inserendo non solo nei programmi ma realizzando nei fatti quelle politiche volte al sociale, ai servizi, all’istruzione e alla cultura. Un ventaglio di possibilità che si sviluppa sulla scia del finanziamento pubblico e che attraverso progetti e consorzi può regalare nuove chance al territorio. Una filo conduttore di opere e di pensiero che porterà a Benestare nei prossimi mesi l’apertura di ben 17 cantieri. Ad essere interessati tutti gli ambiti comunali e sociali partendo dalla scuola dove è in atto una progettazione per la riqualificazione degli edifici di tutto il territorio benestarese e in particolar il trasferimento verso il centro abitato della scuola materna ‹‹un progetto – ha specificato Rocca – che ci consentirà di consegnare ai nostri ragazzi scuole non solo più sicure strutturalmente, ma un ambiente di formazione in linea con le esigenze delle nuove generazioni››. Oggetto di interesse sarà anche ‹‹il potenziamento di trasferimento scolastico che siamo riusciti a detassare – spiega ancora Rocca – e in via di miglioramento il servizio di refrazione scolastica che a Bnestare ad oggi è in vigore per un periodo più lungo rispetto ad altri comuni e con un costo nettamente inferiore›› (1 euro e cinquanta centesimo al giorno). Grande attenzione è stata riservata alle politiche sociali, solo pochi mesi fa il comune ha consegnato ben dieci alloggi comunali a nove famiglie benestaresi dopo anni di blocco, ma sarà la costruzione di un centro di aggregazione giovanili, di un centro sportivo sulla frazione di Belloro e la realizzazione di un teatro nella struttura della ex Chiesa Nuova la sfida dell’amministrazione. ‹‹Strumenti pensati e voluti per rafforzare il lavoro delle tante associazioni culturali presenti nel territorio comunale di Benestare e della parrocchia, insieme – ha proseguito il sindaco – stiamo lavorando verso un obiettivo comune, togliere i nostri ragazzi dalla strada e farli sentire realmente parte di una comunità viva e attenta››. Opere che ben si sposano con l’idea partitica di Rocca che ha fatto di Sel, sinistra ecologia e libertà le sue tre parole d’ordine. Ad attendere Benestare un finanziamento di un milione e duecento mila euro, proveniente dalle casse ministeriali per risolvere, anche se solo in parte, la situazione di dissesto idrogeologico che investe alcune aree del centro antico, e poi ancora la bonifica di alcune aree ad oggi in sostanziale degrado, risanamento ambientale, riqualificazione stradale e nuova toponomastica. Dovrà avviarsi a breve il potenziamento dell’illuminazione pubblica e della rete idrica e fognaria, nello specifico quest’ultima sarà ampliata grazie a un finanziamento che verrà impiegato nelle frazioni di Scarparina e di Ancone, aree attualmente prive di servizio. Il cruccio del sindaco rimane però la differenziata ‹‹è solo colpa di noi sindaci – ha detto – se ancora non siamo riusciti nella Locride ad attivare questo processo. Io come sindaco ho intenzione, e farò di tutto per riuscirci, di attivare il servizio prima dell’arrivo dell’estate, perché sono convinto che l’unico modo per abbandonare forme di smaltimento obsolete che stanno creando solo danno al nostro territori sia partire ora e subito con la differenziata e ogni comune dovrebbe attivarsi per riuscirci secondo le modalità che più si adatta al proprio territorio. Così mentre mancano esattamente 15 giorni al voto, mentre si pensa a cosa si è fatto e quanto ancora si dovrà fare, Rocca esprime davanti ai suoi compagni, che nel frattempo si sono riuniti nella sala che li attende per l’incontro, il suo pensiero di uomo di partito rammaricandosi forse un po’ di come la sinistra non sia in grado ancora oggi di esaltare con forza i meriti che si è guadagnata. Da qui si dipana anche la forza di un candidato che ama la piazza e che vuole la piazza come popolo e come incontro. Per questo, forse, sulla scorta di queste iniziali affermazioni il Sel Locride ha concordato quali e come saranno gli ultimi interventi di fine campagna elettorale. Un’idea che si concretizza in un’agenda fitta di impegni scaturita anche per sopperire al forfeit di Nichi Vendola che da deciso di annullare le date in Calabria per concentrarsi su regioni più in bilico come la Lombardia. Impegni che inizieranno a concretizzarsi già dalla seconda metà della prossima settimana con una vera e propria scesa in campo, fra le piazze e fra al gente. Un po’ sopra le righe ma forse efficace l’idea di transitare nei mercati di Locri e Siderno, impegno al quale seguirà la partecipazione alla manifestazione “Riprendiamoci il treno e le stazioni” indetta dal Ciufer per il 16 febbraio; per concludere la campagna elettorale con una convegno durante il quale, Nino Racco artista bovalinese intervisterà Laura Cirella.
ADELINA B. SCORDA