GROTTERIA – Salvatore Leoncini rimane sindaco di Grotteria. È quanto emerso in data odierna dal Tar di Reggio Calabria che con provvedimento collegiale 660/2012 e 659/2012, ha definito i ricorsi proposti dalle liste di minoranza delle elezioni amministrative del Comune di Grotteria di Maggio 2012, diretti a vanificare il risultato elettorale che aveva assegnato la direzione dell’amministrazione comunale allo stesso Salvatore Leoncini.
Il Tar reggino, infatti, ha accolto in pieno le tesi sostenute dall’avvocato Giovanni Gerace, difensore del sindaco eletto Salvatore Leoncini e dei consiglieri di maggioranza.
Il ricorso proposto dalla lista capeggiata da Andriano’ Nicola, che comunque ha ottenuto la rappresentanza in consiglio comunale, e’ stato dichiarato irrecevibile su eccezione dell’avvocato Giovanni Gerace il quale ha dimostrato l’inosservanza di alcuni termini procedurali sotto pena di decadenza; a nulla sono valsi i tentativi di rimessione in termini con notifiche tardive tentato da controparte tanto che la stessa Avvocatura dello Stato, chiamata in causa per la Prefettura, in sede dibattimentale ha confermato la tesi sostenuta dall’avvocato Giovanni Gerace.
Il ricorso proposto dalla lista capeggiata da Raffaele Lupis e’ stato integralmente respinto nel merito dimostrando, cosi’, l’infondatezza di tutte le contestazioni sollevate negli atti e ribadite in sede di discussione dalla difesa del ricorrente.
L’avvovato Gerace, in una nota diffusa agli organi d’informazione «esprime piena soddisfazione per l’esito del giudizio che conferma il Tar reggino come un tribunale di alto profilo, equidistante dalle parti, di pregiata giurisprudenza che fa stato anche in altre sedi giudiziarie fuori Regione. Cio’ che dispiace, e’ – conclude la nota – rilevare la acrimonia e l’anomosita’ delle liste di minoranza che invece di prendere atto della decisione popolare e giudiziaria, continuano ad inveire contro chi legittimamente ha vinto le elezioni».
GIANLUCA ALBANESE