R. & P.
L’Amministrazione Comunale, in relazione all’avvio della procedura promossa dalla Prefettura di Reggio Calabria per lo scioglimento del Consiglio Comunale di Grotteria, per la mancata adozione nei termini di legge del rendiconto di gestione per l’anno finanziario 2017 da parte dell’Ente
COMUNICA
Che in data 09 luglio u.s., il dott. Emilio Buda, Commissario ad Acta, ha provveduto con i poteri sostitutivi del Consiglio Comunale ad adottare il rendiconto di gestione.
Il dott. Buda, dopo avere esaminato minuziosamente tutta la documentazione contabile, non ha apportato nessuna modifica allo schema di rendiconto approvato dalla Giunta Comunale alla data del 21 maggio u.s., con buona pace di chi, “Primavera Politica” ed in particolare del capogruppo Raffaele Lupis, ha dispensato buoni consigli nel sostenere irregolarità contabili ed altre anomalie (buchi di bilancio etc. etc.).
Si evidenzia, che anche il parere dell’Organo di Revisione è identico a quello trasmesso all’Ente in sede di approvazione dello schema di rendiconto da parte della Giunta Comunale.
Ad onore del vero, il Commissario ad Acta ha ritenuto di adottare la contabilità economico patrimoniale nonostante il Ministero dell’Interno, comunicato del 25 aprile 2018, ha reso noto che i comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti hanno la facoltà di rinviare l’adozione della contabilità economico patrimoniale al 1° gennaio 2019.
L’accertamento del conto economico e dello stato patrimoniale ha comportato una spesa a carico dell’Ente pari ad €. 2.562,00 poiché il Commissario ad Acta ha demandato tale compito a professionista esterno.
Il rendiconto di gestione approvato dal dott. Buda ha certificato e sigillato la buona gestione di questa amministrazione accertando per l’anno finanziario 2017 il pareggio di bilancio per come previsto dalla normativa vigente.
Fiduciosi delle determinazioni istituzionali.
Grotteria 10 luglio 2018.
Il sindaco
Vincenzo Loiero