MARINA DI GIOIOSA IONICA – Una delle commedie più famose di Eduardo De Filippo recitata nel dialetto della vallata del Torbido, con la particolare cadenza di Grotteria, in virtù della quale il numero sei si pronuncia “sìa”. “Filumena Marturano”, andata in scena mercoledì sera a cura del Gruppo Teatro Grotteria in uno dei tesori archeologici della Locride come il teatro Romano di Marina di Gioiosa Ionica, è stata un successo.
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Una rappresentazione che avrebbe meritato un pubblico ancora più numeroso, anche se quasi tutti i posti in platea erano occupati, e che non solo non ha risentito dell’adattamento linguistico, ma l’uso del dialetto locale le ha donato maggiore freschezza e momenti di comicità delicata e intelligente.
Bravissimi tutti gli attori. Da Raffaele Cagliuso che ha mostrato doti interpretativi e phisique du role, nel ruolo di don Mimì Suriano; bravissima la co-protagonista Chiara Femia, che non solo ha rivestito il ruolo di colei che col suo nome dà il titolo alla commedia, ma ha anche curato l’adattamento dei ruoli.
Bravissimi tutti gli altri, da Rosa Aprile la “Tina Pica” de noartri nel ruolo di Rosalia, a Ernesto Marrapodi che ha interpretato Alfredo e tutto il gruppo che ha regalato una serata di grande teatro al pubblico che ha apprezzato tantissimo.
Il “Gruppo teatro Grotteria”, dunque, rappresenta un’eccellenza artistica del nostro comprensorio, che merita il crescente apprezzamento del pubblico e il supporto mediatico delle testate giornalistica, in primis la nostra, che garantirà a questi bravissimi attori il massimo risalto nelle prossime iniziative che realizzeranno, molte delle quali incentrate proprio sulla messa in scena delle commedie del grande Eduardo.