di Guardia Costiera
Lo scorso 3 luglio i militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Siderno, sotto ilcoordinamento dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica, hanno effettuato delle verifiche sulla filiera della pesca lungo il litorale di giurisdizione.
L’attività di polizia si è concretizzata in un sequestro amministrativo di Kg.86 di Tonno Rosso (Thunnus Thynnus) e di Kg. 20 di Pesce Spada (Xiphias Gladius), rinvenuti a bordo di un natante da diporto non autorizzato a tali tipologie di pesca. Inoltre è stata comminata una sanzione amministrativa per un importo pari quasi a 34.000 € per detenzione di prodotto ittico senza la prescritta autorizzazione.
Dopo l’ispezione del Servizio Veterinario “Area B” di Locri, il prodotto ittico è stato devoluto in beneficienza ad istituti caritatevoli della zona poiché giudicato idoneo al consumo umano.
A tal proposito si ricorda che la pesca di esemplari appartenenti a stock itticisoggetti all’obbligo di sbarco ed oggetto di piani pluriennali, come il tonno rosso, impoverisce gravemente il patrimonio ittico in quanto ne impedisce una adeguata riproduzione e la pesca indiscriminata di specie protette concretizza il rischio di estinzione delle stesse.