RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
COSENZA – Nella mattinata di ieri una pattuglia della Guardia di Finanza della Tenenza di San Giovanni in Fiore, mentre stava effettuando un controllo presso un’attività commerciale, ha udito forti guaiti di cane nelle immediate vicinanze. I militari militari allarmati dai lamenti dell’animale, sono usciti all’esterno del locale ed hanno assistito ad una scena raccapricciante, un uomo ha afferrato per la collottola un cane di piccola taglia e lo ha lanciato all’interno di un tombino per la raccolta delle acqua reflue intrappolandolo con una pesante griglia di ferro.
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La pattuglia, è immediatamente intervenuta identificando l’uomo e denunciandolo per maltrattamento di animali. Mentre venivano effettuate le operazioni di polizia giudiziaria i finanzieri hanno contattato il servizio veterinario dell’ASP di San Giovanni in Fiore che è prontamente intervenuto sul luogo che era stato lo scenario di tanta immotivata crudeltà, riuscendo, unitamente ai militari del Corpo, a trarre in salvo il cane maltrattato. L’animale evidentemente spaventato è stato soccorso, curato e micro-chippato dal veterinario ed è stato affidato alle cure amorevoli di una coppia che dopo aver assistito al macabro episodio, ha testimoniato sull’accaduto e ha deciso di adottare l’animale vittima del maltrattamento. In questa circostanza i militari delle Fiamme Gialle hanno dimostrato grande attenzione anche verso i reati contro gli animali che nella società civile del terzo millennio sono ancora, sempre troppo spesso, vittime incolpevoli e indifese.