R. & P.
«Il futuro della Terra è anche nelle nostre mani, di come e quanto ognuno di noi compie quotidianamente per salvaguardare e rispettare l’ambiente che ci circonda. Soltanto cooperando e guardando nella stessa direzione è possibile raggiungere un obiettivo comune di salvare noi stessi e il nostro pianeta. È necessario che si pensi in maniera globale nell’agire locale nella quotidianità».
È quanto emerso nel corso dell’interessante tavola rotonda informativa sulle tematiche ambientali “Hierax For Future”, che si è tenuta venerdì 9 ottobre nella Città di Gerace nella Chiesa Monumentale di San Francesco, in occasione del “Friday For Future”.
L’evento si è aperto con l’intervento congiunto di Sara Francesca Siciliano e Anna Rodinò, rispettivamente presidente e vicepresidente della Consulta Giovanile di Gerace, che hanno raccontato le preoccupanti condizioni in cui versa l’ambiente mondiale e le problematiche che riguardano il territorio, come nel caso del recente rogo presso l’impianto di San Leo a Siderno. Sullo sfondo sono state proiettate immagini impressionanti delle catastrofi, come lo scioglimento dei ghiacciai, la plastica in mare e la deforestazione.
È seguito l’intervento di Arturo Rocca, presidente dell’Osservatorio Ambientale e attivista dell’associazione “Movimundi”, che si è soffermato sul territorio della Locride e di Gerace e su quello che si può cambiare a livello locale. Al centro del suo intervento la frase “pensa globale, agisci locale”, motto precedentemente espresso nel discorso introduttivo della Consulta Giovanile.
Successivamente la dottoressa Loredana Panetta, moderatrice della tavola rotonda, ha passato la parola alla giornalista Alessandra Tuzza, project manager dei Centri d’Informazione Europe Direct, che ha illustrato in maniera esaustiva gli obiettivi posti dall’Unione Europea per quello che è il nuovo corso “verde, sociale e digitale per costruire il nostro futuro” che prevede una serie di investimenti in favore delle energie alternative, importanti regole contro l’emissione di gas serra che entro il 2030 dovrebbero raggiungere il meno 55%, ed altri importanti ed innovativi progetti da realizzare nei prossimi anni lungo il percorso definito non a caso “Green New Deal”.
A proposito di ecosostenibilità, Tina Macrì, presidente della Pro Loco “Città di Gerace” e della Cooperativa “Aracne”, ha portato l’esempio del vivere in modo ecologico facendo tutti la propria parte e da imprenditrice locale nel campo della moda ecosostenibile, ha invitato a prestare attenzione agli acquisti e alla tracciabilità dei prodotti.
Il sindaco di Gerace, Giuseppe Pezzimenti, ha rivolto un plauso ai ragazzi della Consulta Giovanile per aver scelto una tematica importante sulla quale confrontarsi per costruire le basi per un futuro ecosostenibile e ad impatto zero.
Il sindaco Pezzimenti ha ripercorso i tratti salienti degli interventi posti in essere dall’Amministrazione Comunale nel corso degli anni in difesa del territorio geracese, ed ha concluso invitando i giovani della Consulta a proseguire nella difesa dell’ambiente.
Sono seguiti alcuni interventi di alcuni giovani presenti nel pubblico.
La tavola rotonda “Hierax For Future” si è conclusa con l’auspicio, da parte di tutti, che si possa costruire un nuovo, imprescindibile, percorso “verde” quale modello di sviluppo eco-sostenibile del territorio.
Gerace 12.10.2020
Ufficio Stampa