di Gianluca Albanese – Immagini e Video di Enzo Lacopo © 2022
SIDERNO – Un luogo accogliente, rassicurante e avvolgente, ricco di stimoli sensoriali, nel quale gli alunni possono interagire e comunicare attraverso luci, colori, suoni, musica, odori e sapori.
È la sala multisensoriale all’interno dell’istituto d’istruzione superiore “Guglielmo Marconi” di Siderno, la prima in tutto il territorio metropolitano, inaugurata ieri mattina alla presenza della dirigente scolastica Maria Giuliana Fiaschè, del suo vice Bruno Pelle, delle dottoresse Daniela Panetta (neuropsichiatra infantile dell’Asp di Reggio Calabria) e Rosanna Lopresti del Comune di Siderno e Ambito Territoriale dei Servizi Sociali, insieme alla docente Katia Maddaloni, ideatrice e progettista dell’aula.
Si tratta di una struttura destinata in prevalenza ai soggetti autistici (per i cui percorsi verranno predisposti adeguati corsi di formazione per gli insegnanti di sostegno) che avranno modo di potersi esprimere al meglio secondo il metodo “Snoezelen”, attraverso la stimolazione dei cinque sensi in maniera controllata. L’atmosfera rilassante che viene creata, infatti, offre la possibilità di migliorare le capacità comunicative, stimolare i cinque sensi e potenziare la consapevolezza di sé. Ogni canale di comunicazione può, di conseguenza, migliorare l’apprendimento e lo sviluppo formativo degli alunni e risulta fondamentale per diffondere buone pratiche in contesti di svantaggio.
Realizzata grazie al gran lavoro di squadra svolto dal team di tecnici composto da Tonino Ciprioti, Tonino Calabrese, Giovanni Rosace, Francesco Trimboli e Cosimo Multari, che hanno lavorato ad assemblaggio con attenzione e dedizione per offrire l’aula al massimo delle sue potenzialità all’intera comunità scolastica, è completa di tutti i componenti, le dotazioni e gli arredi necessari per diffondere buone pratiche in contesti di svantaggio.
Ci sono, infatti: materasso ad acqua, lampade a colonna con acqua e pesci, fasci luminosi a fibra ottica, nuvola a soffitto con luci led blu, palla stroboscopica, poltrona avvolgente, divani, puff, attrezzatura per aromaterapia, impianto musicale, proiettore con effetti di proiezione a parete, a pavimento e a soffitto, angolo soffice con cuscino.
Particolarmente importante appare la prospettiva dell’uso in convenzione della stanza multisensoriale, che la renderebbe fruibile anche a chi non frequenta l’Iis “Marconi” e, visto il cospicuo numero di ragazzi portatori di handicap e bisogni educativi speciali, sarebbe una vera e propria salvezza.
Nel frattempo, è uno dei tanti fiori all’occhiello dell’istituto scolastico sidernese, che non si trastulla sulla sua pur gloriosa storia ma si apre alle necessità di una scuola moderna, attrezzata e al passo coi tempi.