di Francesca Cusumano
LOCRI- E’ stata ufficializzata questo pomeriggio, durante la conferenza stampa tenutasi nei locali dell’associazione sindacale L.A.R.A., la designazione del referente comunale di Locri, del circolo Sel della Locride, che risponde al nome del giovane Antonio Guerrieri, nel corso della quale si è tenuto anche a formalizzare il rapporto di collaborazione tra il partito con leader nazionale Nichi Vendola e il gruppo consiliare Impegno e Trasparenza-Pd; un rapporto quello con Sel in realtà già esistente, che nelle scorse amministrative 2013, aveva fortemente supportato la lista capeggiata dal capogruppo di minoranza Antonio Cavo.
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Ad aprire i lavori è stato Antonio Guerrieri che, ha rimarcato l’importanza di eleggere almeno un referente in ogni Comune del comprensorio se si considera quanto sia estremamente complesso per un unico circolo, portare avanti le istanze dei singoli Enti <<Siamo favorevoli-ha detto- all’idea del circolo del comprensorio, i problemi di Locri non sono uguali a quelli degli altri Comuni. Sel è stato l’unico partito che ha espresso vicinanza alla lista “Impegno e Trasparenza” pur non avendo nessun candidato, una lista che, in questo primo anno, ha portato avanti le istanze della Sinistra e che consentirà anche al circolo che per Locri io rappresento, di poter lavorare in sinergia. Ciò non può che essere una risposta al sindaco, su quanto aveva affermato circa i pochi voti ottenuti dalla lista nella scorsa tornata elettorale>>.
Guerrieri non ha peli sulla lingua quando parla di schegge impazzite, citando il caso di Vittorio Zadotti, consigliere e vicepresidente del CdA del Consorzio Termale Antonimina-Locri “Acque Sante”, dapprima dimessosi dall’incarico e poi reintegrato <<Prima si dimette- perché non si fa privatizzazione, per quale motivo punta i piedi, a noi viene il dubbio se davvero intenderà portare avanti il suo mandato o agirà, in caso contrario, per favorire l’arrivo dei privati. Non spetta a lui, casomai ci deve essere un indirizzo politico che venga dal consiglio comunale>>.
Nella sua lettera di dimissioni Zadotti, infatti, aveva concepito la privatizzazione “l’unica via possibile per il reale sviluppo del termalismo in Italia”.
A prendere poi la parola, il capogruppo consiliare “Impegno e Trasparenza – Pd” Locri, Antonio Cavo che, pur non negando le difficoltà del centrosinistra, ha espresso l’intenzione di fare da collettore delle varie anime del partito presenti a Locri, di lavorare per unificare le forze appartenenti <<A questo rapporto con Sel che va consolidandosi, mi auguro possa stabilirsi anche con altri partiti; la loro assenza si nota a tutti i livelli, speriamo che Sel possa portare i suoi frutti a Locri>>.
Intervenuti per Sel, anche il presidente del consiglio comunale di Benestare nonchè responsabile delle Politiche Comunitarie ed Enti Locali Sel Locride, Daniele Nastasi ed il sindaco Rosario Rocca.
Mentre il primo come Cavo, si è riallacciato alla questione “assenza partiti” che di giorno in giorno si fa sempre più gravosa e di come la politica debba essere retta da figure che siano in grado di offrire prospettive e opportunità per il territorio, il primo cittadino di Benestare ha soffermato la sua attenzione sulla scelta di sostenere alle primarie di coalizione per le regionali, il candidato e sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza, un nuovo modello di governo che saprà restituire (a suo dire), il futuro del territorio al cittadino, una politica che saprà puntare al cambiamento, ad un programma condiviso<<La nostra volontà- ha commentato- non vuole rappresentare un partito a livello territoriale ma il nostro obiettivo è essere tra la gente, offrendo un modello diverso se non altro per lo scempio che i cittadini sono costretti a subire. La gente deve essere l’attore principale dell’indirizzo politico per il rilancio del territorio. Vogliamo andare oltre gli schemi di partito, solo così potremo dare un segnale positivo alla Calabria e ai calabresi. Il 21 settembre voteremo Gianni Speranza, siamo convinti che non esistono profili paragonabili a lui, un modello vincente con una credibilità che oggi non conosciamo, una risorsa che può dare un contributo decisivo alla nostra Regione>>.
Le conclusioni al coordinatore circolo Sinistra Ecologia e Libertà della Locride, Walter De Fiores che, nel ricordare che a breve saranno nominati in altri Comuni della Locride, nuovi referenti, ha spiegato perché per la cittadina locrese la scelta sia ricaduta proprio su Antonio Guerrieri<<Una persona che si è sempre dimostrata attiva per il bene comune di questa terra e ritengo che con Antonio Cavo, possano promuovere idee politiche partendo proprio da qui>>.
